La parte preponderante d'ogni periplo carnale , comporta l'abbandono di convinzioni e principi , accumulati nei cupi momenti di scarsa capacitá , che hanno costituito gl'albori spirituali .
È dovere evolutivo rinnovarsi continuamente .
Chi non l'assolve , si comporta come chi arresta il corso d'acqua , dal quale intende abbeverarsi , o , per paura d'intorpidire la superficie del lago , lascia che si trasformi in palude .
Liberiamoci quindi - al piú presto - dei residui di conflitti esistenziali , insoddisfazioni infantili , frustrazioni emotive , ansie e paura , pregiudizi , che , fissandosi subdolamente nell'inconscio , pregiudicano l'istallarsi d'idee innovatrici e propositi motivatori .
Rendiamoci conto che , la dinamica , costituisce fondamentale principio organizzatore , senza il quale é impensabile poter progredire .
Mantenersi vincolati ad idee e situazioni morali , senza verificarle costantemente alla Luce del presente , produce un illusorio senso di conforto e sicurezza .
In realtá , si facilita tormento e confusione , derivanti da mancanza d'adeguamento al processo universale .
Ogni credenza religiosa , artistica e scientifica , anche se fu credibile ed inconfutata , non deve mai sfuggire allo scrutinio del Cuore .
E , quando si rivela come ostacolo allo sviluppo del progresso morale ed intellettivo , va immediatamente abbandonata , per lasciar spazio a concetti che possano illuminare .
Spesso , l'infelicitá terrena , deriva da un attaccamento morboso a postulati , che costituiscono soltanto anacronistiche vestigia di contenuti emotivi , ormai completamente ingiustificabili .
Sono un bagaglio da non trasportare piú .
Sostituiamolo con strumenti salutari ed adeguati alle esigenze attuali , vincendo la nostalgia che ci riporterebbe al punto di partenza , obbligandoci a ripercorrere - da schiavi - il cammino , reso piú duro dalla presenza d'emozioni inferiori e debilitanti , e dalla nostra persistente propensione ad assecondarle .
Consigli spirituali ricevuti il 14 d'Ottobre .
Nessun commento:
Posta un commento