mercoledì 22 gennaio 2014

LINFA DI FAGGIO .










LINFA DI FAGGIO
MI RIEMPIE DA DENTRO .

FACCE DI GIRASOLE
GUARDANO
DOVE DIMENTICO
SOGNI , SPADE
ED UN BICCHIERE DI
DETERGENTE LIQUIDO .

ORMAI
NEPPURE LE BUGIE
M'APPARTENGONO .

PERCORRO
UN CAMMINO
CHE ,
COME UNO SPECCHIO
- INFANTILE -
DA VICINO OSSERVA ,
QUANDO
LA PIOGGIA
PUZZA E
LE PIETRE STANCHE
S'ATTACCANO
ALL'OMBRA
D'UN TRICICLO .












martedì 14 gennaio 2014

TALIA , LA PROSTITUTA DECADUTA .










Rimba racconta spesso episodi legati a ricordi d'infanzia .
Non perché ami mettersi in mostra o alimentare nostalgia del passato .
Per lui ogni parola deve avere un significato e serve per illuminare chi l'ascolta .
Cosí , quando descrive situazioni avvenute in un tempo ormai tramontato , spesso evita di circostanziarle , ma le riferisce come se fossero ancora attuali .
Una volta , partecipando ad un Convegno organizzato da un'Associazione che sostiene donne sfortunate che corrono il rischio di rovinarsi la vita con droghe e prostituzione , si sentí chiedere d'intervenire al dibattito conclusivo .
Ecco cosa disse :
- « Grazie per la fiducia . Non so se quanto sto per raccontarvi interesserá qualcuno . Neppure se questa sia la sede appropriata e l'argomento pertinente . Ma , poco fa' , ascoltando una signora che parlava di sua figlia , ho chiuso gli occhi e mi sono ritrovato bambino . Ero seduto in cortile , al lato della casetta dei miei nonni paterni . Giocavo nella terra rossa , facevo scivolare una conchiglia immaginando che fosse un'autovettura alle prese con macigni enormi da evitare . Con la bocca emettevo suoni poco gradevoli , tali da far pensare alla nonna che non stessi bene . Cosí me la ritrovai davanti , con aria preoccupata ed inquisitiva . In quel momento una piccola folla apparve al cancello . Chiesero di parlare con i miei genitori . Ma , dato ch'erano assenti , spiegarono a noi due il motivo della loro presenza . Stavano accompagnado Talia lontano , fino ad una capanna ai piedi della foresta . Cercavano simpatia , se non anche un aiuto economico per coprire spese che non mi parvero necessarie . Talia era stata per molti anni l'unica prostituta del villaggio . Aveva vissuto in una tenda scura sostenuta da un canneto semicircolare . Una struttura strana , singolare , che contrastava con lo stile di tutte le altre abitazioni . Lí , ogni tanto , qualche uomo l'andava a trovare . A nessuno sembrava importare cosa facessero , fintanto che lei fu giovane ed attraente . Ma poi , quando le rughe del viso si fecero molto evidenti ed il corpo mostró i segni del tempo , arrivarono le calunnie nei suoi confronti .
E Jinna , la figlia del proprietario dell'unico negozio d'alimentari , pensó che fosse arrivato il suo momento . Inizió a girare per le viuzze mostrando il bel seno turgido a chiunque fosse interessato . Rapidamente diventó animatrice sessuale . Sempre piú spesso uomini la portavano dietro un cespuglio di rododendro . La sua gioventú soddisfava tutti . Naturalmente a Talia rimase ben poco da fare . E non avendo mai svolta alcun'altra attivitá le si rese difficile sopravvivere . Qualcuno pensó a sfamarla , portandole di nascosto gli avanzi dei suoi pasti . Ma quando venne scoperto dal capo del villaggio , si decise che non c'era piú posto per chi non partecipava attivamente alla vita sociale . L'avrebbero espulsa , relegandola lontano da lí . E cosí stava succedendo : quella processione alla quale io e nonna stavamo assistendo era appunto il commiato definitivo . Passarono lunghe settimane . Un giorno i miei genitori incontrarono una vicina dove tutti andavano a lavarsi . La donna s'agitava in preda ad un pianto dirotto , pronunciava parole incomprensibili . Quando finalmente riuscirono a farla tornare in sé , spiegó cosa l'era successo . Era stata appena attaccata da un serpente , un cobra di dimensioni enormi . Doveva la sua vita a Talia che viveva lí vicino , nella capanna dove le avevano imposto di sistemarsi . Richiamata dalle grida , accorse e , con un bastone , eliminó la minaccia . Poi scomparve rapidamente . D'allora tutti cambiarono atteggiamento nei suoi confronti . Il capo del villaggio in persona le conferí il titolo di " Ranger " . La sua presenza diventó indispensabile per la sicurezza dei bagnanti e della famiglie in cerca di un po' di frescura . »