venerdì 31 luglio 2015

PENSIERI VELOCI , PENSIERI LENTI ...







Che i pensieri percorrano tutta l'immensitá in pochi istanti , é facilmente riscontrabile : basta lasciarsi immergere nell'oceano cosmico , ed ascoltare il suono delle sue voci .
Ma , se riuscissimo a misurare la velocitá d'ogni vibrazione intelligente , noteremmo che alcune si muovono molto piú rapidamente di altre , anche quando sono rallentate dalla densitá del mezzo che vengono ad attraversare .
Pur capendo che non si tratta d'una competizione , e che giungono tutte a destinazione , provocando conseguenze importanti , risulta interessante chiedersi quali componenti accelerino tale tipo di trasmissione .
Si sappia , allora , che - auspicando il bene - s'emettono idee che si propagano immediatamente , non rallentano mai , e s'arrestano soltanto quando abbiano raggiunto l'obiettivo adeguato .
Sono dotate di dinamica incontenibile , e d'efficacia molto elevata , come missili d'alta precisione , che non si sviano d'un millimetro dalla rotta designata .
Immancabilmente , colpiscono il centro del bersaglio , anche se non sempre producono risultati appariscenti e constatabili .
Al contrario - un pensiero malvagio , comunque s'origini e per quanto intenso e convinto possa sembrare , costituisce veicolo cosmico , che deambula in modo erratico ed incerto .
È , indubbiamente , un'arma pericolosa e distruttiva , ma la sua accuratezza é molto questionabile .
Si trasloca a velocitá ridotta ed incostante , compiendo tragitti inutili e ripetitivi , per ritornare - prima o poi - al punto di partenza , dove attinge il suo mittente .
E la violenza con cui lo colpisce é mille volte maggiore di quella originale .

                                                                                        Consigli spirituali del 22 Luglio .







giovedì 30 luglio 2015

SOFFERENZA IMBOTTIGLIATA ...









Imbottigliare la sofferenza , credendo di poterla affidare alle onde del mare , é un'illusione che origina ulteriore infelicitá , ed acuisce il disagio di tutto il genere umano .
Eppure , é pratica comune , patetico tentativo di tutti coloro che non posseggono sufficiente forza interiore , per combattere apertamente le battaglie della vita .
Si rivela esercizio controproducente , anche perché nessuno accetta di riconoscere che il dolore altrui esiste ; teme di venirne coinvolto , e - quindi - preferisce mantenerlo nascosto , il piú lontano possibile .
Ma , come virus potente ed invisibile , la lacrima d'un esssere umano é veicolo inarrestabile , che contamina tutti , non appartiene soltanto all'occhio che inumidisce .
Si noti come sia difficile provare felicitá , quando ci si trova a contatto con chi soffre e vive male .
Di conseguenza , si comprenda l'importanza di offrirgli una mano , per aiutarlo a risollevarsi .
In realtá , cresciamo di statura morale , soprattutto quando ci chiniamo al suolo , per soccorrere chi vi giace prostrato .
Si puó chiamare " fratellanza " il legame che unisce tutti coloro ch'appartengono ad uno stesso contesto , ma il termine perde significato , se non si percepisce come si diffonde l'Amore , ignorando l'evidenza che siamo tutti anelli indissolubili , interdipendenti , d'una catena necessaria per attenuare l'impatto individuale , d'ogni vicissitudine e dolore .
Grazie a tale meccanismo ingegnoso , a nessuno viene richiesto di sopportare pesi eccessivi che lo annienterebbero .
È nella condivisione che si minimizzano i danni inferti dal destino ; é tenendosi tutti per mano , che formiamo un grande aeroplano , che presto decollerá , per portarci a felice destinazione .

                                                          Messaggio psicografato del 23 Luglio .






mercoledì 29 luglio 2015

... NON ARRIVARE MAI








Non sempre chi parte arriva alla destinazione prescelta .
In molte occasioni , il viaggio muta di corso senza motivo apparente né preavviso .
Si comporta come un animale che , braccato da veloci predatori , tenti di sfiancarli e confonderli , impartendo frequenti cambi di direzione alla sua corsa .
Tutte le volte che ci ritroviamo disorientati e sorpresi , dobbiamo renderci conto che stiamo vivendo un'esperienza molto costruttiva , che irrobustisce e consola .
Anche se incerti dell'itinerario , si parta sempre animati dalla massima fiducia , convinti che non si puó indietreggiare , ed , inevitabilmente , s'arriverá piú lontani di dove s'immagini .
Infatti , non é il percorso terrestre che si deve misurare , ma lo slancio dell'animo che lo determina ed accompagna .
Perció , un piccolo chilometro si rivela distanza impercorribile in milioni d'anni , se manca il proposito e la determinazione di superarsi .
Di conseguenza , evitiamo di prefiggerci una localitá geografica da raggiungere .
Concentriamo - invece - la mente sulla motivazioni ch'inducono a trasferirci fisicamente , accettando che , l'unica meta sicura dell'odissea intrapresa , é il conoscimento profondo di noi stessi .

                                                          Consigli spirituali ricevuto il 16 Luglio scorso .







martedì 28 luglio 2015

LA SPIRALE DELL'ESISTENZA ...








La spirale dell'esistenza produce , sullo schermo dove la si proietta , un'immagine convoluta , che ruota incessantemente , senz'apparente finalitá , come un ingannevole effetto ottico .
È perché il progresso avviene in un'altra dimensione , ch'é impercettibile , a sensi e strumenti , di cui dispone l'uomo terrestre .
Non lasciatevi - quindi - deludere o confondere , quanso sembra che una meta importante s'allontani inesorabilmente ,
Rallegratevi - invece - se un miraggio svanisce , perché si crea , al suo posto , l'opportunitá di riconoscere i contorni della realtá , e di compiere lunghi passi per raggiungerla .
Di certo , la materialitá contribuisce a rendere estremamente illusoria , qualsiasi funzione dell'apparato fisico di cui disponiamo temporaneamente .
Perció , si richiedono da parte vostra manifestazioni profonde , che implichino grande apporto spirituale .
L'Umanitá deve abbandonare , quanto prima possibile , l'automatismo meccanico , soggetto ad usura e conseguente deterioramento , per trasformarsi in fermento biologico , che incentivi il miglioramento morale di tutti i suoi componenti .
Quando si raggiungerá tale obiettivo , la vita sul pianeta Terra acquisterá il significato che le compete .
Cesserá d'essere il riflesso d'un ipotetico serpente , che ruota su sé stesso , per mordersi la coda che gli sfugge sempre .

                                                                                Consigli psicografati il 14 Luglio .






lunedì 27 luglio 2015

CADUTE ROVINOSE ...










I colpi piú pesanti e dolorosi sono quelli che ci trovano impreparati a riceverli ; le cadute rovinose - di solito - avvengono , appena prima di spiccare un salto troppo ambizioso .
Programmiamo - quindi - il cammino , misurandolo con rispetto e cognizione , in modo da prevederne le difficoltá  .
Chi procede impulsivamente , senz'avvalersi di prudenza , rischia di compromettere ogni suo sforzo , e di ritrovarsi , dilacerato , al suolo , soccombendo al primo incaglio .
Se prestiamo loro appropriata attenzione , le asperitá del terreno si rivelano agibili , non costituiscono trappole insuperabili .
Ma , credere di poter volteggiare liberamente dove gli ostacoli abbondano , é un palese errore di valutazione , e , solitamente , innesca spirali d'eventi , che portano alla disgrazia .
Per progredire senza scosse né capitomboli , é opportuno sincerarsi , ch'entrambi i piedi , godano di solido appoggio .
La condizione umana impone che , l'estensione del passo , sia proporzionale alla lunghezza della gamba che lo compie .
Pur non ignorando l'esistenza di meccanismi spirituali , che apportano benefici incommensurabili , ricorriamoci soltanto in situazioni eccezionali , dopo aver esaurito opzioni materiali .
La vita terrena richiede - infatti - che si compia una traiettoria comune , ed accessibile a tutti , senza privilegi né scorciatoie .
Siamone consci , ogni volta che , medicandoci le piaghe esistenziali , imploriamo di farci trasportare a braccia dalla bontá universale .

                                                                           Messaggio psicografato del 5 Luglio .





domenica 26 luglio 2015

CARAVELLA DI CERAMICA ...








Sistemarsi a bordo d'una caravella di ceramica , inclinandola senza che alcun soffio di vento la sospinga , é come seguire con lo sguardo nuvole blu in un cielo tinteggiato di miele .
Sono i viaggi della memoria le uniche vere esplorazioni ..
Si raggiungono e scoprono nuove terre , entrando in contatto con la propria essenza , che le racchiude da sempre .
Impariamo a rifiutare l'immagine sfuocata e distorta , che altri c'attribuiscono , o vorrebbero imporci .
Il diritto all'individualitá , sancito anche dov'é contestato , o soppresso , é un pilastro fondamentale nell'esistenza di qualsiasi essere .
Gli umani , frequentemente , l'oltraggiano ed usurpano , con la scusa della religione , o d'altre alternative dogmatiche , impossibili da verificare .
Cosí , si producono sulla Terra grandi sperequazioni , s'affliggono milioni di persone , relegandole a ruoli dipendenti e molto discriminati .
Inviamo loro un messaggio di speranza : presto verranno riscattati dalla schiavitú , saranno sorgenti di splendida luce , visibile fin dai confini dell'Universo .
E , chi credeva di poterli manovrare in eterno , rimarrá al comando d'una nave-giocattolo , destinata ad affondare in una pozzanghera !

                                                             Messaggio psicografato il 27 Giugno .






sabato 25 luglio 2015

IL PIÙ PREZIOSO DEGLI STRUMENTI MUSICALI








I raggi luminosi ch'emanano le stelle , s'attardano sempre prima di raggiungere la Terra .
Sembra che viaggino contro-voglia , sperando di venire attratti da un pianeta piú brillante .
Se l'Umanitá si dedicasse a pensieri ed atteggiamenti limpidi , sicuramente riceverebbe l'aiuto siderale , indispensabile al suo progresso .
Abita - invece - un cunicolo senza uscita , tanto oscuro da impedire libertá di movimento e respirazione regolare .
Nelle tenebre , l'insicurezza é totale , l'Amore fatica ad attecchire e propagarsi , ci si agita molto per non collidere con le pareti od altri esseri umani .
Ma , cosí , s'impiega il tempo in modo totalmente improduttivo .
Ora - peró - non é piú inevitabile tale condizione , basta far luce nel proprio cuore , per scorgere la via che allontana dal buio ed avvicina alle stelle .

Tamburellando le dita s'una tastiera , si producono suoni che possono esseri gradevoli all'udito .
È - peró - soltanto quando l'armonia celeste impregna il cuore , che s'emette musica capace di coinvolgere e suscitare profonda emozione .
Allo stesso modo , accarezzando qualcuno , stabiliamo un contatto che rimane epidermico , se siamo incapaci di trasformarlo in compromesso profondo .
Troppo spesso interagiamo con altri esseri umani , senza l'unica motivazione importante , quella dell'Amore .
Costruiamo rapporti estremamente effimeri , che si ridimensionano da soli , convertendo , in sofferenza ottusi , aneliti superficiali .
Molto meglio sarebbe impegnarsi , ascoltando quelle esigenze custodite intimamente , che impellono all'aiuto reciproco e disinteressato .
Il piú prezioso degli strumenti musicali é la scintilla che ci anima e determina .
Le note , che nascono lí , sono sempre sublimi ed equilibrate , danzano felici per tutto l'Universo , raggiungendo ogni essere , illuminandolo , e rendendocelo amico per l'eternitá .

                                                                                     Massaggio ricevuto - in due parti - nei giorni 3 & 4 Maggio .







venerdì 24 luglio 2015

IL MAGAZZINO DELLA VANITÁ ...









Chi si crea un lago artificiale , dove coltiva esotici pesci colorati , nuota in un magazzino che contiene soltanto vanitá .
Sceglie il modo meno efficace per sviluppare la bellezza interiore , vive d'apparenze , nelle quali si specchia di continuo ; non riconosce l'origine del pensiero e dei sentimenti .
Offriamogli la nostra compassione , perché é un ignorante votato all'infelicitá , un essere debole manovrato da molto lontano .
Abiura le leggi del creato , credendosi padrone d'una realtá che nemmeno si sforza di conoscere .
In maniera esemplificativa , si puó affermare che rappresenta l'essere umano , contro il quale s'incagliano gli sforzi di chi sceglie di migliorarsi , o lotta per non farsi trascinare dalla corrente .
Ma sarebbe errore gravissimo considerarlo nemico da combattere , o responsabile dei nostri errori .
Al contrario , é la presenza salutare , necessaria per applicare quella forza morale che - se fosse incontrastata - perderebbe rapidamente efficacia , tramutandosi in monotona passivitá .
È , proprio quando ci si riappropria di ció che stavamo per perdere , che se ne apprezza tutto il suo valore .
Ringraziamo - quindi - chi tenta di distruggerci la pace , inquinarci l'ambiente e vorrebbe sequestrare tutto quanto possediamo .
In cambio , ripaghiamolo con l'unico avere che nessuno puó rapinare : l'Amore profondo che custodiamo nel cuore .

                                                                            Messaggio spirituale del 13 Luglio .






giovedì 23 luglio 2015

GUARDIAMOCI ...









Nell'essere umano , l'aspetto della carnagione non rispecchia quello dell'anima .
Si sa che risente delle condizioni climatiche , dell'esposizione ai raggi solari e dell'interazione che stabilisce con la propria intimitá .
Ma , tutti , portiamo scritti sul corpo i motivi dell'esistenza che c'aspetta , in una maniera che non sfugge ad occhio attento .
Quindi , interessiamoci ai dettagli , ad ogni segnale che l'epidermide presenti , e che suggerisca un'interpretazione .
Non per alimentare paure e preoccupazioni , discriminando o invidiando , ma con il nobile proposito di fornire simpatia ed assistenza .
Amare qualcuno significa accettarne tutte le caratteristiche e peculiaritá , anche quelle di difficile comprensione e sgradevole apparenza .
Implica che si sappia estrarre dalle differenze un denominatore comune , che serva da ponte tra aspetti contrastanti della condizione esistenziale .
Siccome richiede grande impegno , e spesso presuppone enormi complicazioni , risulta utile avvalersi d'ogni mezzo che possa semplificare il compito .
L'attenta osservazione dei connotati fisici di chi ci troviamo appresso , se non dettata da mera curiositá , é valido strumento d'analisi , con sicure implicazioni spirituali .
Va assecondata , quando deriva da benigna predisposizione .
Denota volontá d'entrare in un mondo che conosciamo poco , ma c'interessa abbellire .
È quasi sempre il primo passo d'un processo lento e laborioso , che non si puó fermare all'apparenza .
Pur s'é da lí che s'origina  .

                                                                 Messaggio psicografato del 3 Luglio .





mercoledì 22 luglio 2015

LITIGI E RITORSIONI








Nessun conflitto nasce spontaneamente , é l'uso , insensato ed intempestivo , di risorse inappropriate a generare azioni di carattere bellico .
Pertanto , prima di creare qualsiasi avversitá , conviene valutarne le ragioni , ponderarne le conseguenze , esercitare il massimo della pazienza .
Ma , anche nel caso si renda necessaria una risposta decisa ed inflessibile , misuriamone la portata accuratamente .
Ogni giorno , assistiamo a durissime lezioni , impartite a chi abusa le forze dalla Natura .
Non stupiamoci , constatando che s'originano eventi disastrosi , quando s'alterano delicati equilibri , stabiliti dall'origine dei tempi .
Tale evidenza incontestabile ci porta a riconsiderare alcuni atteggiamenti .
Ma continuiamo , imperturbabilmente , a provocare litigi e ritorsioni , esagerando le nostre pretese , nei confronti di coloro con i quali condividiamo l'ambiente .
È assurdo alimentare propositi ecologicamente validi , mantenedosi aggressivi ed opprimenti verso gli altri esseri umani .
Eppure , questa é l'intenzione di molti che si ritrovano sulla Terra al momento .
A loro ricordiamo che l'Amore non é settoriale , si destina a tutto e tutti , indistintamente .
Le ghirlande di fiori felici , sbocciano lontano da chi le considererebbe sua proprietá esclusiva .

                                                            Consigli spirituali del 30 Giugno .







martedì 21 luglio 2015

ALL'OMBRA DI NOI STESSI ...







All'ombra d'un albero amico , il contadino esausto si ritempra quando il caldo del giorno é eccessivo .
Si concede riposo , in quel luogo che offre frescura e tranquillitá .
Non deve - peró - compiacersi al punto di rimanere addormentato per lunghe ore , fino al tromonto .
Usufruisca d'una meritata tregua , soltanto per breve tempo .
Poi , con nuova energia ed entusiasmo , ritorni alle coltivazioni che richiedono il suo intervento .
S'esponga fiducioso al torrido pomeriggio estivo , proteggendosi con un ampio copricapo e mantenendo le mani tra la verzura .
Non tema l'impatto dei raggi che surriscaldano la pelle , provocando fastidiose scottature e malessere diffuso .
Invece di lamentarsi dei disagi fisici , si guardi attorno .
Noti ed apprezzi la sagoma che si delinea al suolo , ombra pacifica come quella d'un albero amico .
Per quanto minuscola e passeggera , sicuramente offre refrigerio a qualche microrganismo , lo protegge da bagliori accecanti , ne rallenta l'inaridimento .
Dato ch'é impossibile sfuggire ai dardi del destino , offriamoci , con gioia , di proteggere tutti coloro che si rifugiano dietro le nostre spalle .

                                                       Messaggio spirituale ricevuto il 9 di Luglio .






lunedì 20 luglio 2015

FORTINO DI FIORI









Se si vuole costruire una fortezza inespugnabile , s'evti di ricorrere al metallo ed alla pietra .
Non é in una torre massiccia , che ci si protegge in modo efficace : lá dentro si vegeta , escludendosi dalle gioie del creato , ci s'emargina per iniziativa propria .
Con il tempo , finiamo per perdere la chiave , e ci ritroviamo carcerieri di noi stessi .
Per difendersi contro tutto , basta la grandezza dell'anima pura , che non ricorra mai a baluardi materiali per affermarsi .
I fiori , che appaiono in mille colori e forme , sono armi potentissime , barriere impenetrabili al buio malvagio e perverso , manifestazioni di pace difficili da contrastare .
Utilizziamoli per edificare il nostro fortino .
Una decorazione floreale , profumatissima , riflette la luce del cuore che pulsa armoniosamente .
Al nemico che c'aggredisca , offriamo un mazzo di rose !
L'effluvio intenso del nostro Amore lo sopraffarrá , lasciandolo inebriato , senza piú la convinzione , né la forza , per colpirci .

                                                         Messaggio ricevuto il 10 Maggio .






domenica 19 luglio 2015

IL BANCO DEGL'IMPUTATI ...








La bellezza del fiore s'apprezza quando dispiega i suoi petali variopinti , non prima che sbocci .
Allo stesso modo , é conveniente attendere che un essere umano raggiunga maturitá , prima di valutarne i demeriti .
Spesso , la crescita morale non accompagna quella fisica .
È indiscutibile - peró - che , soltanto dopo ripetute prove , si possa passare di grado , ed usufruire dei benefici concessi da una coscienza tranquilla .
Concediamo - quindi - a tutti ampie possibilitá d'apprendere , ed , eventualmente , riscattarsi dall'errore .
Ricordiamoci che , la condizione umana , implica necessariamente l'imperfezione .
È pertanto fuori-luogo lamentarsi degli affronti subiti .
Piú utile si rivela analizzarne le cause , in modo da riconoscere i meccanismi da evitare .
Ma si applichi estrema indulgenza nei confronti di chi nuoce , si consideri l'esistenza di circostanze attenuanti , e - nella peggiore delle ipotesi - s'ammetta che nessuno merita un giudizio affrettato .
È proprio in tal modo , che ci si prepara a salire sul banco degli imputati , con la convinzione di venire assolti .

                                                                   Messaggio spirituale ricevuto il 26 Maggio .






sabato 18 luglio 2015

NASCONDIGLI INUTILI







Nella caverna scura , trova rifugio soltanto chi non ha paura del buio , e sa adattarsi ad un ambiente umido ed inospitale .
Per tutti noi , che ci manteniamo allo scoperto , la luce solare offre tepore e sicurezza , stimola le difese dell'organismo ed allieta l'umore .
Ricordiamoci che - dovunque andiamo a nasconderci - il contatto profondo con la radice dei problemi , continua presente ed attivo .
Alla vista universale , a cui mostriamo l'essenza , é - infatti - impensabile riuscire ad occultarsi .
Nessun essere umano , che transiti qui , é un burattino , che possa essere conservato in una scatola , prima d'una unica rappresentazione sul grazioso teatrino della vita .
Deve costantemente attuare il ruolo prescelto , senza curarsi di come sia il palcoscenico e la disponibilitá della platea .
È errato - quindi - proiettare le proprie intenzioni piú in lá di dove si stanno manifestando .
Conseguentemente , ci si deve allontanare da ipotetiche vite parallele , frutto di fantasia distorta e miraggi ideologici .
Dopo l'imbrunire , il ciclo vitale concede salutari ore di rallentamento biologico , ed intraprendenti scoperte spirituali .
Ma , la notte , non arriva per nascondersi da sé stessi , assorbire il buio dell'ignoranza ed annullare propositi edificanti .
Chi ne approfitta per esimersi dalla bontá , credendo di passare inosservato ed agire impunemente , é un camaleonte daltonico , che rivela , agli occhi di tutti , la sua ingombrante e lugubre bruttezza .

                                                                      Messaggio psicografato il 12 Luglio .






venerdì 17 luglio 2015

SCHIUMA D'EFFIMERO COLORE ...







Innumerevoli viaggi e crociere percorre la nave , di cui la vita ci rende passeggeri .
Attraversando tempeste violente , ed alcuni brevi periodi di bonaccia , si degrada progressivamente , fino a che - un giorno - smette di galleggiare ed inizia ad affondare .
Tale processo , inevitabile , va affrontato con serenitá e rassegnazione , non rappresenta sconfitta né disgrazia .
Conviene - peró - prepararcisi a tempo , in modo che non subentrino panico e confusione , durante il naufragio .
Invece d'imprecare , e lasciarsi assalire dai dubbi , tentando disperatamente d'abbandonare la nave , per nuotare verso mete inesistenti , accompagnamola calmamente , mentre s'inabissa .
Il mare é dimora tanto accogliente quanto lo fu l'utero materno , e , nella sua immensitá solenne , esistono infinite possibilitá d'adattamento .
Accettiamo ch'é da lí che proveniamo , e che il ritorno é salutare , promettente .
Non é ad una vita acquatica , che si contrapponga a quella terrestre , che stiamo riferendoci ora .
È , piuttosto , una dimensione differente , complessa ed illimitata , quella ch'attende il regresso di tutti noi , quando , come navi che calano a picco , smettiamo di navigare sulle illusioni d'una realtá di breve durata .
Appena raggiunto il fondo , accomodiamoci , usufruendo appieno della tranquillitá che vi regna .
Vista da lí , la scia d'una nave che ci passa sopra , tenue sfumatura d'effimero colore , é soltanto schiuma ch'evapora quando la sfiorano le dita del Sole .

                                                                              Messaggio spirituale del 2 di Luglio .











giovedì 16 luglio 2015

QUALSIASI PENSIERO É IMMORTALE !









Vibrazioni che percorrono la sabbia , il mare o il vento , anche se si ricoprono di muschio rosa o di vapore blu , mantengono il loro valore eterno , perché non dipendono dal linguaggio utilizzato per esprimersi .
Quando s'elabora un pensiero , anche se non s'arriva ad enunciarlo verbalmente , potenti onde energetiche s'incaricano di trasmetterlo in ogni direzione .
Sono frasi non scritte destinate ad un archivio universale che le conserva per sempre .
Diventano immortali , anche se nessuno le ha mai potute leggere con gl'occhi , né sono arrivate ad imprimersi in una mente .
Attribuiamo loro - quindi - il massimo rispetto , evitando d'intrattenerci in futilitá .
Sappiamo che lo spirito utilizza qualsiasi prodotto mentale , per calarsi in una realtá infinitamente piú ampia , di quella che percepiamo a livello fisico .
Perció , ancor piú importante dell'arte d'usare parole appropriate per comunicare , si rivela la capacitá di forgiare aneliti costruttivi , che testimonino un'elevata moralitá .
Saranno loro i veicoli che ci trasporteranno ai confini dell'Universo , dove le stelle piú brillanti , sono quelle impregnate d'una logica che non si puó tradurre in parole .

                                                              Messaggio psicografato del giorno 8 di Luglio .






mercoledì 15 luglio 2015

LA GRANDE FATTORIA








L'interesse che dimostriamo verso molti animali superiori costituisce - indubbiamente - elemento aggregante sul pianeta Terra .
Non significa - peró - che la societá , al cui funzionamento contribuiamo tutti , debba divenire una grande fattoria , dove si soddisfino curiositá e pretese umane .
Al contrario , é mantenendo intatti gli habitat d'ogni specie naturale , che s'evita di provocarne un nocivo snaturamento .
Aggrappandoci alla pretesa simpatia di cani o gatti , che apprezzano noi al pari d'ogni fonte di sostentamento e distrazione , corriamo il rischio di costruire una realtá immaginaria .
Per quanto auspicabili siano forme di rilassamento e processi meditativi , che astraggono dalle tristezze quotidiane , non é trasferendo i problemi del nostro spirito ad un animale , forzatamente addomesticato , che li renderemo piú tollerabili , meno ostici e dolorosi .
Acquistare la compagnia d'esseri che ci si sottomettono , non richiede particolare sforzo d'aggiustamento , ma assolve soltanto minimi doveri morali .
È , piuttosto , verso umani ostili e scomodi , che ci vedono come avversari e competitori da sconfiggere , che dobbiamo dimostrare estrema pazienza e comprensione .
Diamo loro tutte le attenzioni amorevoli , che destineremmo all'umile servitore e compagno , che si trova sulla Terra solo per assolvere il suo ciclo biologico .
Offrire il braccio al piú acerrimo dei nemici , quando claudica , é di certo impresa molto onerosa .
Ma la coscienza ne riceve ricompensa incommensurabile , mentre una carezza al cucciolo festoso in cerca d'alimento , altro non produce che il suo scodinzolare .

                                                                       Messaggio psicografato il giorno 10 Giugno .





martedì 14 luglio 2015

LE CREPE NEI MURI ...







Non necessariamente arriviamo e ripartiamo dalla Terra di frequente , durante sequenze esistenziali , ma , molto di rado , un'unica tappa qui , c'apre la possibilitá d'involarci verso altre destinazioni .
Conviene - quindi - abituarsi al piú presto alle caratteristiche di questo pianeta , ed ai molti ostacoli che presenta , abbandonare l'illusione che sia la dimora della perfezione .
Ma senza che l'accettazione ci porti ad un atteggiamento improduttivo .
Con i mezzi a nostra disposizione , c'impegnano a colmare le crepe ch'appaiono sui muri di casa , ed a rallegrarne i terrazzi con vasi di fiori .
Allo stesso modo , sforziamoci d'abbellire il mondo degradato e triste che , al momento , ci ospita .
Restauriamolo , poco-a-poco , ogni giorno .
Infondiamogli un entusiasmo che provenga dal cuore , distribuiamo raggi d'amore .
Commiseriamo coloro ch'approfittano delle debolezze d'un ambiente precario , per applicare propositi parassiti , destinati a ritorcersi sempre contro chi li concepisce .
Molti estraggono tutte le risorse dalla propria dimora  , per venderle a peso d'oro .
Invece d'arricchirsi , si ritrovano a vivere in un deserto sgradevole , privo d'alcun valore .

                                                                              Messaggio spirituale del 29 Giugno .





lunedì 13 luglio 2015

ABITANTI DELLA FORESTA ...









Nessun abitante della foresta , districandosi tra luci ed ombre , si sente ospite indesiderato .
Tutti contribuiscono a mantenere equilibrio e motivazione , come parti integranti d'un elaborato meccanismo energetico .
Costituiscono validi esempi da seguire , se si vuole rendere significativa la propria avventura terrestre .
Al pari d'animali e piante , gli esseri umani giustificano la loro presenza , soltanto quando s'integrano in un sistema molto ampio .
È cosí che raggiungono quel potenziale a cui sono destinati , in quanto appartenenti all'Universo .
Manteniamo sempre aperta la porta del cuore , riponiamo la chiave della sua serratura dove sia accessibile a tutti indistintamente , in modo da evitare qualsiasi discriminazione .
Coloro che ci si presentano come avversari , devono essere i principali beneficiari di tale apertura , é a loro che ci dobbiamo dedicare con maggiore entusiasmo e devozione .
L'ostilitá altrui é - infatti - fertile terreno per coltivare la propria bontá , impone a chi ama , una strada senza facili scorciatoie , e - quindi - ne garantisce l'importanza .
Non é diluendo una medicina amara che la si rende piú efficace .
Rassegnamoci ad affrontare gl'insulti con tolleranza e comprensione , mostriamoci sempre , lasciamo ad altri l'uso della maschera .
In tal modo , quando incontreremo noi stessi , ci sentiremo in buona compagnia , e potremo camminare di buon passo .

                                                                         Messaggio psicografato del 27 Maggio .






domenica 12 luglio 2015

SENZ'OMBRA !!!









L'ombra che contrasta il chiarore diurno , scompare quando s'affoga in un mare blu .
Se valutassimo accuratamente l'avvicendarsi di notti e giorni , ne trarremmo premonizioni tranquillizzanti ed istruttive .
Si deve evitare di preoccuparsi del buio che caratterizza lunghi periodi dell'esistenza , come d'esporsi eccessivamente alla luce .
Per chi ha paura di cadere , passeggiare in equilibrio s'una fune tesa , é impresa impossibile .
Ma - anche in terreno favorevole - non s'avanza , se scarseggia la fiducia e si teme un'imboscata .
Ammesso che la vulnerabilitá é una caratteristica umana insopprimibile , cerchiamo d'utilizzarla a nostro favore , non ingigantendola , ma nemmeno sottovalutandola per permetterci azioni irresponsabili .
Puó , e deve , rivelarsi la migliore alleata del processo conoscitivo che tittu affrontiamo , a patto di non attribuirle la colpa d'ogni insuccesso .
È un elemento naturale , al pari del gelo che comporta un rallentamento d'alcuni cicli biologici .
Valorizzando l'Amore , si costruisce un ambiente interiore , dove la notte risplende piú del giorno .

                                                                    Consigli spirituali ricevuti il 4 di Luglio .






sabato 11 luglio 2015

GUADARE UN ESILE RUSCELLO ...










Camminando a piedi nudi in un cielo terso , non lasciamo orme visibili ; se calchiamo le lunghe strisce di vapore che s'incrociano lassú , il loro aspetto rimane inalterato , fino a quando la sera le cancella .
L'atmosfera che ci permea l'ambiente , é uno scenario che non permette voli di fantasia , genera miraggi a chi si convince d'esserne padrone .
Viviamo in condizioni che giustificano qualsiasi tentativo di fuga , ma il cielo non rappresenta alternativa plausibile alla prigionia terrestre .
Tutte le costellazioni della Felicitá , gli astri dell'Amore , si trovano nel nostro cuore .
Emanano luce siderale di potenza infinita ; se assecondati , sono i fari che svelano il piú radioso dei destini .
Sognando d'emulare le escursioni delle nuvole , alimentiamo un desiderio contrario alla finalitá che implica costante contatto con il suolo .
Manteniamoci sulla Terra , dov'é necessaria umile presemza , affinché il contesto comune migliori gradualmente .
Ma non temiamo che il volo interstellare ci sia precluso per sempre !
Presto dispiegheremo ali che permettano di raggiungere qualsiasi destinazione cosmica , passeremo attraverso pianeti e soli , con la stessa agilitá che , ora , ci si richiede per guadare un esile ruscello .

                                                                 Messaggio psicografato il 7 Luglio .






                                                                                     

venerdì 10 luglio 2015

IL FANGO DELL'AMORE ...








Muovendosi , s'osserva il paesaggio , si trae motivazione per il proseguo del viaggio .
Ma nessun cammino é scorrevole , sorgono ostacoli e sofferenze ad ogni passo .
E , quanto piú ci s'affretta , meno s'avanza .
Il nostro compito consiste nel convertire il pantano in terreno agibile , sul quale progredire di buon passo .
Accettiamo - peró - ch'é impresa estremamente ardua , esige pazienza e lunga preparazione .
Se ci sentiamo affondare nel fango che sembra avido d'inghiottirci , manteniamo la calma , pensando alla transitorietá di tale situazione .
Non combattiamola con movimenti inconsulti , né lasciamoci vincere da passivitá o fatalismo , rimanendo immobili come pietre .
Disperazione ed eccessiva fiducia producono lo stesso risultato disastroso .
Riesce a non farsi risucchiare verso il fondo melmoso , chi si muove con equilibrio e cordinazione , mantiene intatta la fiducia nelle proprie buone intenzioni , conoscendole sincere .
Sente ch'esiste una soluzione , alla quale basti aggrapparsi con un dito , per sentirsi completamente al sicuro .
Ma é cosciente che gli si presenterá soltanto al momento educativamente piú opportuno .

                                                                     Messaggio spirituale ricevuto il 6 Luglio .







giovedì 9 luglio 2015

MILLE INUTILI SCHEGGE ...







L'ombra d'un cubo di marmo s'allunga quando la sera s'avvicina , puó espandersi a dismisura .
Neppure lo scultore che dedichi un'intera vita ad estrarre una figura umana dalla pietra informe , la libererá completamente .
Sará sempre il percorso del Sole , che l'illumina , a determinarne aspetto e rilievo .
L'uomo spirituale - invece - anche se soggetto a grandi limitazioni fisiche , puó plasmarsi fino a brillare d'iniziativa propria , non piú apparendo per riflesso d'una luce , che non gli appartiene .
Cerchiamo tutti di costruirci una meritoria indipendenza luminosa , d'essere fasci splendenti di contagiante tepore , che rallegrino e motivino gli esseri circostanti .
Puó sembrare che lo specchio svolga egregiamente la stessa funzione .
Ricordiamoci - peró - che dipende sempre d'una sorgente luminosa , e - prima o poi - cadendo , si trasforma in mille inutili schegge .

                                                     Messaggio psicografato del 4 Giugno .




mercoledì 8 luglio 2015

IL CAVALLUCCIO DI LEGNO LACCATO ...











Senza la volontá dell'intero equipaggio , nessuna nave puó raggiungere un porto in sicurezza .
Ma non si trascuri che , molti elementi materiali , concorrono alla realizzazione , anche della piú semplice impresa , e possono risultare determinanti .
Osservando il panorama delle attivitá terrestri , non é difficile riscontrare l'aleatorietá d'ogni intervento umano .
Chi si crede in grado di gestirsi , senza alcun aiuto superiore , ed in aperta sfida agli elementi esterni , soccombe ad un'arrogante opinione , che sconfina in un'inadeguata filosofia di vita .
Chi - invece - riconosce , con umiltá , di non essere in grado di dominare situazioni e forze preponderanti , ed affida alla Luce il compito d'indicargli la direzione da seguire , sicuramente non verrá travolto dagli eventi .
Non siamo , di nuovo , sulla Terra per rimetterci in sella sul monumento di marmo , dal quale fummo pesantemente disarcionati in passato .
Attualmente sediamo in groppa ad un cavalluccio di legno laccato .
Approfittiamone per spiccare il volo verso il sole che splende all'orizzonte , senza nemmeno chiederci che cosa gli si nasconde dietro .

                                                  Consigli spirituali trasmessi il 15 Giugno .



     

martedì 7 luglio 2015

LE PATRIE DELL'EGOISMO








Anche se provenienti da ubicazioni cosmiche e spirituali molto differenti , una volta arrivati sulla Terra , tutti gl'esseri si vengono a trovare nello stesso calderone .
È lí che la loro esistenza si confronta con dolori ed umiliazioni .
Si direbbe - peró - che le stesse contrarietá non attingano tutti , dappertutto .
Esistono nazioni , o regioni , dove le difficoltá della vita sembrano attenuate , e piú facilmente risolvibili .
In realtá , é proprio in quei luoghi che le prove raggiungono l'apice della complessitá .
Chi si sente assolto dalla lotta per la sopravvivenza , spesso finisce per dedicarsi ad attivitá estremamente lucrative , dimenticandosi della solidarietá fraterna , ed affrontando spietatamente coloro che vede come ostacoli alla sua ingordigia .
Non esita ad avvalersi di quei mezzi legali che , in passato , favorirono un benessere diffuso , incentivando l'iniziativa personale .
Quasi paradossalmente , ai tempi attuali , la fame é una benedizione , mentre la ricchezza si rivela spesso una sfavorevole ed angustiante circostanza .
Dovunque capiti d'espletare le funzioni assegnate , impegnamoci con la massima dedizione , evitando di credere che , altrove , verrebbe risparmiata fatica e sofferenza .
Solo l'Amore di chi c'abita , rende un luogo privilegiato e lo valorizza .
È lí che conviene trovarsi ed agire , tenendosi lontani dalle tanto propagandate comoditá delle patrie dell'egoismo .

                                                                                Messaggio spirituale del 26 Giugno .







lunedì 6 luglio 2015

IL CALENDARIO .







Il calendario non demarca il tempo , cosí come gli orologi , che si limitano a registrarne lo scorrere incessante .
È nell'anima che passano i millenni in un istante , lasciando soltanto tracce che il deserto inghiotte rapidamente .
Fuori da lí , il tempo é soltanto un'illusione scomoda e tiranna , costringe il collo come un guinzaglio corto .
Impariamone a farne a meno , a non essere una macchina ticchettante al ritmo di chi s'approfitta a programmarla .
Dedichiamo a noi stessi i minuti dell'eternitá , in modo d'annullare ogni limite , impedendo che ci opprima a lungo .
È alla portata di tutti lo strumento che moltiplica il tempo che ci  manca .
Si chiama Amore e funzionerá per sempre !

                                                  Messaggio psicografato il 27 Marzo scorso .








domenica 5 luglio 2015

CILIEGIE IN UN CAMPO DI FRUMENTO







Chi s'aspetta di raccogliere ciliegie in un campo di frumento , denota perniciosa mancanza di comprensione dell'ambiente che l'accoglie .
Ma non dobbiamo considerarlo privo d'intelletto .
Al contrario , é molto probabile che sia dotato d'una visione piú ampia della nostra .
Perseveranza e fiducia portano ad incontrare anche ció che pensiamo impossibile .
In modi creativi e tortuosi , si raggiungono mete precluse quando ci si vincola alla comoditá del raziocinio .
Concediamo , umilmente , un perenne elogio all'ignoranza ed a chi l'assume , senza falsa modestia .
Verificheremo cosí che non esistono mai autentiche sorprese .
Proviamo pure compassione per chi ostenta sicurezza ed erudite convinzioni .
Non lasciamoci - peró - abbindolare dai suoi discorsi , basati da presunte certezze , totalmente scevre da sentimenti .
E , se ne nascesse un alterco , un dibattito che rischi di degenerare , corriamo alla ricerca di quel campo di frumento , che nasconda alla vista di potenti oppressori .
Immergiamoci lá dentro : non ci sará possibile trovare nemmeno una ciliegia , ma raccoglieremo i semi piú preziosi , quelli che garantiscono la nostra crescita interiore .

                                                                                  Consigli spirituali del 28 Giugno .




sabato 4 luglio 2015

LA CORTECCIA UMANA ...








Nell'albero , la corteccia é involucro esterno che affronta le avversitá , possiede capacitá di rimarginarsi le ferite , e si rinnova costantemente .
Fornisce al nucleo centrale sia protezione che vulnerabilitá ; é la superficie di contatto tra il vegetale e l'ambiente circostante .
La corteccia umana non é costituita unicamente dall'epidermide o da organi palpabili .
Siamo entitá dotate di complessitá molto maggiore di quella delle piante , con cui condividiamo il pianeta .
Presentiamo molti elementi biologici , ma , in tutti loro , meccanismi di natura essenzialmente spirituale , svolgono imprescindibili funzioni vitali .
È indispensabile comprendere che - al contrario di quanto possa apparire ai nostri sensi - il corpo umano é intrinsecamente legato alla sua anima , non ne é un semplice involucro .
Tutte le nostre cellule contengono la stessa energia cosmica ch'é presente , sia nella piú infinitesima parte dell'atomo , che nella piú grandiosa delle galassie .
Accettiamone - quindi - la sacralitá .
Non permettiamoci , nemmeno per gioco o curiositá , di scalfire , anche se soltanto superficialmente , chi ci sta attorno ..
Se provochiamo un piccolo graffio sulla corteccia d'un fratello , si scatena , come conseguenza , un'intensa emoraggia nel nostro cuore .

                                                                  Comunicazione spirituale ricevuta il 25 Giugno .






                                                                                               

venerdì 3 luglio 2015

LA BONTÁ É UN CARILLON ATTUTITO .







La bontá é un carillon attutito , che si puó ascoltare soltanto se ci s'allontana dal rumore assordante del traffico .
Emette voci , impercettibili per chi é abituato ad esprimersi urlando .
Ma - una volta avviato - poco a poco , aumenta di sonoritá , e diventa impossibile ignorarlo .
È una compagnia preziosa , quando si cammina nella notte , o il freddo paralizza le dita ed ingrossa la voce .
Anche se applicata di rado , la bontá s'afferma dappertutto : non esiste un territorio specifico che la favorisca , né una comunitá , che possa vantarne l'esclusivitá .
Chi piú la conosce , é colui che se ne dimentica sistematicamente .
Immaginate l'impatto d'una buona azione , destinata ad alleviare sofferenze altrui .
È come l'intervento d'un vascello corazzato , che s'apra la via tra i ghiacci .
Un minimo impulso generoso incrina la banchisa dell'egoismo epidemico , ed un piccolo varco s'allarga , fino a diventare una rotta di grande comunicazione .
Sulla Terra non esiste situazione che non possa essere trasformata , un problema irrisolvibile .
Le risposte risiedono quasi sempre dove nessuno le cerca .
Per uniformarsi ai comportamenti deteriori della maggioranza , ci si vieta di volare , ed anche pedalare di notte provoca grande paura .
Eppure , é per mezzo della bontá che si raggiungono le stelle e ci si cala tranquillamente dentro sé stessi .
L'Universo vi vuole bene , s'aspetta che lo raggiungiate al piú presto .
Affinché ció avvenga , il modo piú sicuro e convincente , consiste nell'affinare l'udito , per percepire il richiamo della Bontá .

                                                                                            Messaggio ricevuto il 13 Gennaio scorso .





       

giovedì 2 luglio 2015

LA CASUPOLA DELLA MENTE ...






La casupola della mente é immersa nell'inospitale e selvaggia foresta dei sensi .
Lí , s'aggirano , famelici , animali che nessuno puó addestrare , e con i quali é impossibile ragionare .
Sopravvivono a spese di chi s'indugia ad ammirarli , credendo di rendersene complice con un gesto amico .
È cosí che si perde l'opportunitá d'avanzare verso la casupola della mente , che , disabitata , attende l'arrivo di chi la sappia valorizzare .
All'interno , si trovano saggezza e buon umore -
Ma , se la manteniamo nascosta e sprangata , difficilmente approfitteremo della sua accoglienza .
Anche s'é inevitabile passare per la foresta dei sensi , non trasformiamola in una dimora perenne .
Guardiamoci attorno , con pazienza , ma senza tergiversare , in modo da individuare presto l'uscita , attraverso la quale non converrá piú ritornare .
Sul cammino successivo , incontreremo altre foreste , meno inospitali di quella dei sensi .
Allora la casupola della mente si rivelerá piú accessibile e comoda .
Sará una conferma del nostro avvenuto progresso , avremo cosí la certezza d'aver ben messo a profitto ogni piccolo passo d'un viaggio , tanto inevitabile , quanto difficile e decisivo .

                                                         Messaggio psicografato del giorno 11 di Maggio .






mercoledì 1 luglio 2015

BRUMA SPIRITUALE ...










Sulla costa , molti giorni albeggiano avvolti di densa bruma .
Spesso , l'uomo nasce in un modo brusco , che lo lascia confuso .
Il primo impatto con la realtá , comporta problemi che non s'esauriscono in breve tempo , si ripercuotono nel corso di tutta l'esistenza terrena .
Vediamone il significato , cercando d'intuire il meccanismo che lo determina .
L'essere , quando si forma nell'utero materno , prepara il suo destino .
Compie - peró - il passo decisivo per affrontarlo , soltanto dopo un lungo periodo d'alcuni anni , durante i quali non assume totale responsabilitá delle proprie azioni .
Viaggia , allora , nella nebbia , tracinando un bagaglio , che non sa ancora come impiegare .
La sua incertezza va compresa e scusata , in quanto accompagna una condizione non proprio definita .
Non sottovalutiamo - peró - il ruolo che l'infanzia esercita nel complesso ciclo d'identificazione che l'essere affronta , ogni volta che si rincarna .
Tutti i bambini , oltre ad essere germogli umani in attesa di maturitá , affollano l'anticamera d'un mondo che dipende dal loro apporto per concretizzarsi .
Tale responsabilitá perturba enormemente .
Non deve stupire - quindi - che passi molto tempo prima che l'assumano .
Da adulti , é con indulgenza che ci compete aspettare che ognuno fiorisca nella sua stagione .

                                                                     Messaggio ricevuto spiritualmente il giorno 8 di Maggio .