Anche se lo Spazio é infinito , e consente estrema libertá di movimento ad ogni essere che si trasloca , le collisioni sono frequenti , con conseguenze , a volte , molto dannose .
Ci si scontra , spesso perché l'affinitá attrae , confonde e sconsiglia comportamenti difensivi .
Ma , soprattutto , quando non si vuol credere alla presenza d'ostacoli e nemici , disseminati sulla via da percorrere .
Nessun evento cosmico deriva da causa accidentale ; tutto ottempera ed asseconda una logica , di cui molti umani ignorano persino l'esistenza .
È impensabile che tale ignoranza sia nociva , né che perturbi ed impedisca l'evoluzione universale .
Eppure , per beneficiare d'ogni collisione in cui incorriamo , ci conviene estrarne una spinta diretta , motivatrice e dinamizzante , in modo da sentirci leggeri e veloci , e proseguire con maggiore convinzione .
Se l'impatto é molto violento , puó sviarci dalla rotta , a cui c'attenevamo scrupolosamente , e disorientarci per qualche istante .
Ma non é cosí che deragliamo dal progresso .
Falliamo soltanto quando una falsa sicurezza ci porta a sottovalutare difficoltá , ed a considerarci indistruttibili .
Affrontiamo , allora , ogni circostanza con ottimismo e benevolenza , pronti a ricevere anche colpi violenti e dolorosi , ma sempre consapevoli che - invece d'abbatterci - ci raddrizzeranno il cammino .
Messaggio psicografato del 21 Giugno .