mercoledì 20 novembre 2013

PER FAVORE , NON DEFINITELA : « ARTE DEL CAZZO » !!







SHUNGA .





Penso che molti di Voi sappiano di cosa si tratta : é una forma d'Arte eminentemente Giapponese che s'incarica di rappresentare situazioni erotiche .
Il British Museum di Londra vi dedica attualmente una Mostra molto esauriente e complessa , che rimarrá aperta al pubblico fino al prossimo mese di Marzo .
Gran parte dei dipinti Shunga risale al '700 ed all''800 , quando le cortigiane ne erano le protagoniste .
Ancor oggi - peró - esistono pittori che s'esprimono seguendo le stile d'allora , pur elaborandone alcune regole , in modo d'accompagnare il progresso sociale avvenuto in questi ultimi secoli .
Personalmente , trovo davvero interessante osservare qualsiasi interpretazione estetica dell'atto sessuale .
Ma é , soprattutto , la componente culturale che mi colpisce , nelle opere che mi permetto di mostrarvi qui .
V'invito a soffermarvi su particolari , ambienti , vesti suntuose ed espressioni assorte di visi difficili da interpretare per noi Occidentali .
Se date poi un'occhiata attenta ai genitali dei soggetti raffigurati , li troverete di dimensioni ed aspetto davvero abnorme .
Sono sicura che nessuno ne abbia sbagliato le proporzioni per incapacitá o problemi di vista !
Mi pare ovvio quindi che si sia cercato di deificarne l'importanza .
Quei cazzoni-totem , che raggiungono fighe accoglienti e sbrodolanti di piacere , sono autentiche divinitá , che questi quadri invitano a venerare .
Forse , per alcuni di noi , si tratta d'una visione eccessivamente profana , che rasenta la pornografia .
Ma l'armonia delle forme , e dei colori , é spesso tale , da rendercene la visione paradisiaca .