lunedì 17 agosto 2015

TRASFORMIAMO IL DESERTO IN FORESTA












Chi apprezza il vero Amore , non puó accontentarsi di sistemarlo in un vasetto di coccio , da inumidire due o tre volte alla settimana .
Ne elargisce i semi in piena campagna , senza chiedersi quale risultato potranno produrre .
Non si preoccupa di stabilire programmi .
Si mantiene - peró - lontano dal dubbio , attende pazientemente che tutto segua il suo corso .
Indubbiamente , si sobbarca un arduo compito , dato che , dove si coltiva Amore , nascono sempre copiose manifestazioni d'ingratitudine ed ostilitá .
Siamone consapevoli , in modo da non farci deprimere dall'apparente esiguitá del raccolto .
Chi esige contropartite per i doni che distribuisce , non puó definirsi generoso né altruista .
È un calcolatore che predilige la logica materialista .
Al contrario , chi dá Amore , non ne misura mai la portata , lo dispensa sempre , anche quando sa che verrá incompreso e , probabilmente , abusato .
Sulla Terra , tutto il bene che s'origina d'un cuore generoso , equivale ad una minuscola goccia d'acqua .
È impensabile che basti per sconfiggere l'ariditá diffusa .
Costituisce - peró - un'indicazione perfetta di come , per trasformare il deserto in foresta , si debba irrigarlo abbondantemente .
Non sottovalutiamo il potere dell'esempio , che , venendo emulato , acquista forza per smuovere qualsiasi ostacolo .

                                                                          Consigli spirituali ricevuti il 15 di Luglio .






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