venerdì 13 novembre 2015

COLLERICAMENTE ...








Chi afferma che le reazioni colleriche sono dovute a squilibri emotivi , confonde la causa con il suo effetto .
Dovrebbe ammettere l'inquestionabile origine spirituale , ed affrontarla , nell'intento d'eliminarla .
Indubbiamente , quando si reagisce in modo violento e disordinato , viene emessa una carica energetica negativa , i cui effetti si ripercuotono principalmente contro la sua fonte , minandone la salute fisica e morale .
Si puó affermare - quindi - che la collera distrugge soltanto chi la prova , non coloro verso i quali viene diretta .
È un sentimento caratteristico d'intelligenze primitive , che sono ancora prede dell'istintivitá , incapaci d'esercitare controllo su sé stesse .
Ma , curiosamente , sulla Terra , s'accompagna ad atteggiamenti d'estrema arroganza e vittimismo imperdonabile .
Spesso , chi rovescia sugli altri una valanga d'improperi o minacce , si convince d'essere il bersaglio d'inesistenti cattiverie od ingiustizie , si sente so , indifesolo contro tutti .
S'autorizza a reagire , in modo spropositato , contro nemici immaginari , che crede vogliano ingannarlo e defraudarlo di sacrosanti diritti .
È - indubbiamente - uno spirito disadattato , in cerca della propria personalitá e motivazione esistenziale .
Non sempre s'accorge d'essere manovrato , e risucchiato ,da chi non riconosce come carceriere .
Al contrario , s'ingaggia in relazionamenti molto intimi , con entitá che ne sfruttano le debolezze per mantenersi attivi nel processo malvagio , che sperano porti al disgregamento universale .
Tra le innumerevoli patologie morali che affliggono l'umanitá , la manifestazione collerica é una delle piú deteriori .
Spesso innesca inesauribili processi vendicativi , che bloccano flussi energetici , da cui dipende il progresso di tutti .
Inoltre , va considerata la gravissima componente che le permette d'alimentarsi , ricorrendo alla totale sovversione di valori , che sono ormai patrimonio acquisito , per la totalitá del genere umano .
Chi ricorre ad accesso di rabbia , non s'illuda di possedere alcuna superioritá morale , che la possa giustificare , o ne attribuisca la causa ad immeritata provocazione .
Tale comportamento comprova - invece - pochezza morale , le cui conseguenze , serissime , vanno affrontate !

                                                                                    Messaggio psicografato il 28 Ottobre .





                                                                                     

1 commento:

cristiana marzocchi ha detto...

Hai pienamente ragione, Led, ma a volte è inevitabile avere scatti d'ira. Lo so, come so che il non sapersi controllare è un segno di debolezza.

A volte è inevitabile e anche assolutamente inutile, l'ho sperimentato, ma poichè sembra impossibile che una persona che ami non capisca neanche chi sei, è anche comprensibile.
Ciao.
Cri