Anche il problema piú gravoso viene ridimensionato , quando entra in contatto con l'origine delle forze , che mantengono armonia ed equilibrio energetico a livello cosmico .
Non si creda - infatti - che , la peculiaritá delle situazione terrene , le renda avulse da un contesto infinitamente piú vasto .
L'umanitá che soggiorna fisicamente su questo pianeta , o che vi gravita con lo spirito , dovrebbe accettare di condividere l'ereditá cosmica , invece di considerarsene esclusiva destinataria .
Ammettere l'evidenza che , un ruolo privilegiato mai le venne attribuito , e sarebbe contrario alle Leggi universali .
Dimostrando umiltá e realismo , si guadagnerebbe le simpatie d'innumerevoli entitá , che - al momento - sentendosi osteggiate , preferiscono osservare a distanza , ed attendere tempi piú propizi .
Gran parte della difficoltá che caratterizza la vita sulla Terra , potrebbe venir ridotta dall'intervento assistenziale , di chi é in grado d'alterarne la dinamica , grazie alla visione piú completa della concatenazione dei sentimenti , che partoriscono ogni forma di sofferenza .
Pesante é il carico esistenziale , se non si é disposti a condividerlo , e ci s'ostina a trascinarlo di mal umore .
Ancora piú gravoso si rivela , quando lo si affibbia a consimili volonterosi e benevoli , ma ostentatamente incapaci di fornire un aiuto adeguato e competente .
Ci si risolleva dalle afflizioni piú profonde , soltanto affidandosi a chi , per capacitá acquisita con l'esperienza , suggerisca un approccio creativo , che trasformi la realtá dei sensi in motivo di trascendenza .
Richiediamo con piena fiducia tale soccorso proveniente da ogni angolo del creato .
Sicuramente ci verrá concesso con sollecitudine estrema .
Consigli spirituali del 10 di Novembre .
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