lunedì 11 luglio 2016

PRIVARSI DI VISTA SPIRITUALE ...







Se non si stabilisce sintonía reciproca con il proprio spirito , si faticano a percepire le componenti esistenziali , caratteristiche dell'iter che si deve percorrere .
Invece di varcare la soglia che dischiude il significato eterno della vita , ci si confina nel mondo materiale , dove tutto é deperibile e precario .
Ecco perché la logica universale non sempre appare con estrema chiarezza .
Chi si rifiuta di cercarla , entrando nel suo cuore ed ascoltando la voce dell'anima , si costruisce un'imponente palizzata , che diventa l'unico orizzonte ed oscura tutte le giornate .
Privandosi di vista spirituale , risulta irraggiungibile qualsiasi conoscenza ch'immetta nei vasti campi eterni , dove si cresce smisuratamente .
Ci s'ottenebra , al punto d'impedire ogni forma di progresso , mentre si cerca di soddisfare bisogni contingenti e moralmente irrilevanti .
In tal modo , non é nemmeno possibile intravedere l'immediato futuro , o ipotizzare concetti ed azioni di natura superiore a quella terrena .
Si vegeta assecondando istinti deteriori , convincendosi di non avere scelta ed attendendo la fine dei propri giorni .
Per evitare tale abnorme meschinitá , acquistare motivazioni e speranze trascendenti , é sufficiente comunicare con l'essenza di sé stessi .
Meditando , ci si ritrova in un ambiente senza confini , circondati da entitá che hanno intrapreso il viaggio sapendo che continuerá in eterno , apportando felicitá a chi si dimostri degno di riceverla , e disposto a condividerla con chiunque .

                                                                         Messaggio spirituale del giorno 11 di Giugno .








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