lunedì 14 dicembre 2015

TRASFORMIAMOCI PROFONDAMENTE ...










Chi , durante l'esistenza terrena , affronta ogni giorno con la volontá d'apprendere che si dimostra frequentando una scuola , riesce a progredire celermente , e minimizza le difficoltá che gli si presentano .
Innegabile é la correlazione tra l'impegno applicato per risolvere i problemi , e l'intensitá delle conseguenze che comporta .
Dedicandosi ad estrarre salutari lezioni dagli affronti che si subiscono , li si rende meno dolorosi e deludenti .
Inoltre , ci si rafforza , preparandosi ad ogni evenienza .
Grande é il valore didattico di quelle realtá sgradevoli in cui ci dobbiamo calare ; spetta a noi apprezzarne l'utilitá , invece di lasciarci annientare , o combatterle in modo istintivo e disordinato .
Consideriamo le battaglie quotidiane , non come disgrazie ingiuste ed improduttive , ma come motivi d'allegria , in quanto portatrici d'opportunitá evolutive molto importanti .
Trasformiamo noi stessi profondamente , lavorando , in particolare , sulla capacitá di sublimazione di quanto costituisce fonte d'irritazione o dispiacere .
È un passo decisivo , in direzione dell'obiettivo principale del nostro passaggio dalla Terra , quello di rendersi immuni alle sue meschinitá e perniciose imperfezioni .
Indubbiamente , non é un processo istantaneo , né agevole .
Richiede enorme dedizione ed , in moltissimi casi , molteplici esistenze , costellate di sequele , apparentemente interminabili , d'errori e contraddizioni .
Ma non si tema che sia impossibile uscirne trionfanti , per poi aprirsi la porta di realtá superiori .
È la certezza della scarsa durata della propria inferioritá , che costituisce sublime incentivo per affrontare la vita terrena come un apprendistato , che porti dove si mettano in pratica gl'insegnamenti acquisiti con tanta fatica .

                                                                                                Consigli spirituali del 27 Novembre .





2 commenti:

Essential Ramblers Pensiero diverso ha detto...

Ti confesso che ho una piccola allergia, maturata negli anni, nei confronti di tutto coloro che "vogliono insegnarmi a vivere". Nel tuo caso invece prevale la curiosità dopo le rivelazioni di qualche post fa. Vorrei capire realmente chi o cosa affida questa verità essenziali a te. Non per scarsa stima, anzi, ma perché le verità fondamentali meriterebbero un palcoscenico maggiore e un portavoce più vicino alla diffusione di massa. Potrebbe essere, non so: Bruno Vespa. Invece ci ritroviamo in testa tanti "Guru" portatori di valori incerti che fanno acqua da molte parti. Lo stesso Osho, per esempio,tanto di moda in certi ambienti, oltre le sue massime altissime, si perde in cialtronerie ben poco condivisibili.
Quindi torno alla domanda iniziale: chi è e perché gli altissimi messaggi sono stati affidati a te?

LED ha detto...

Mio caro Stefano , .... cosí , dopo un periodo relativamente lungo di silenzio , hai deciso di ripartire alla carica , e mi sottoponi ancora a scrutinio , pur se in modo molto simpatico .
Bene , ti dico sinceramente che apprezzo la tua persistenza e non m'infastidisce affatto dover rispondere ( come posso ) alle tue domande , che dettate o no da legittima curiositá , sono comunque per me opportunitá preziose per spiegare a tutti cos'é la medianitá .
Vedi , io proprio " Guru " non sono , né m'interesserebbe esserlo .
Non é per fare proseliti , o trarre vantaggi personali , che tento di divulgare questi messaggi .
Lo faccio semplicemente perché mi vengono comunicati , e sento il dovere morale di non tenerli per me soltanto .
Devi sapere che io non sono affatto una persona eccezionale , dotata di poteri sovraumani .
Al contrario , direi che faccio parte d'una maggioranza , costituita da milioni d'esseri umani , che , piú o meno consapevolmente , sono in contatto con entitá " dell'altra dimensione " .
Infatti , quasi tutti provano , ogni tanto , sensazioni " strane " , inspiegabili con la logica materialistica , come se si sentissero " influenzati " da presenze invisibili all'occhio umano .
Escludiamo , quindi , che il mio sia un " dono " particolare , un premio che mi " merito " .
È soltanto una caratteristica , di cui non mi devo inorgoglire .
Per qualche motivo , costituisco un " canale " , attraverso il quale entitá superiori convogliano comunicazioni destinate a chi ne abbia bisogno e ne faccia buon uso .
Tutto qui , senza misticismo , religione o fanatismo d'alcun tipo ...