Il treno é una presenza che credete esclusivamente terrestre , la vostra immaginazione , molto limitata , non permette di considerarlo come mezzo di trasporto in un'altra dimensione .
Ma , nello Spazio , invisibili all'occhio umano ed ai suoi strumenti artificiali , sono molti i veicoli simili ai convogli che scivolano su rotaie .
La loro utilitá é grande , smisurata come le distanze che percorrono .
Se si vuole , il treno é anche una meravigliosa metafora , che illustra le caratteristiche del processo evolutivo , a cui ogni spirito si sottopone .
Nello stesso vagone vengono a trovarsi , gomito a gomito , entitá molto differenti , anche se tutte dirette verso la stessa meta , il capolinea Universale .
Ne nasce una convivenza molto precaria .
Chi capisce l'importanza del viaggio , s'adegua con pazienza alle difficili circostanze che comporta , ai disagi di quell'ambiente traballante ed affollatissimo .
Mentre , chi é ancora ignorante e dubbioso , fa di tutto per scendere precipitosamente .
Ed aggredire coloro che , animati da nobili propositi caritatevoli , cercano di dissuaderlo o trattenerlo .
Quel treno contiene tutti , anche coloro che s'illudono di non averne bisogno , di poter arrivare da soli , senza condividere nulla con nessuno .
Facciamoci trasportare , tranquillamente , ma senza perdere di vista gli altri passeggeri , rimaniamo pronti ad alzarci ed a cedere il posto che occupiamo , se vediamo infelicitá e disperazione negli occhi di chi c'é accanto .
Messaggio psicografato il 18 di Marzo .
4 commenti:
:) mi piace questa metafora del treno è calzante,mi fa pensare al fatto che sì è costretti, colenti o nolenti a condividere uno spazio stretto con degli sconosciuti e che poi sta a noi se creare o meno dei legami, condividere qualcosa almeno fino a destinazione
Barbara ....
Che bello annoverarti tra le mie lettrici : spero tu non desista presto !
Lasciami chiedere se sei proprio sicura che siano degli sconosciuti gli altri passeggeri di quel treno metaforico ??? Non sará piuttosto che non ricordiamo d'averli giá incontrati in un'altra dimensione ?
... E la " destinazione " , nella metafora , la si raggiunge come e quando ??
UN BAACIO !!
L'unica cosa che possiamo conoscere è ciò che vediamo, tocchiamo e impariamo con l'esperienza di questa vita, il resto, se esiste -cosa della quale non sono sicura- forse lo percepiamo, forse fa parte di quel corredo di sensazioni che ci arrivano dall'interno se e quando siamo capaci di coglierle.
Perciò anche se in unaltro luogo o in un altro tempo il nostro spirito avesse conosciuto i nostri compagni di viaggio, questo coscentemente non lo sapremo mai.
Si comincia da uno zero fittizio: punto di partenza e punto di arrivo sconosciuti. Nel frattempo possiamo solo vivere come sappiamo.
;) non desisterò, non sono una commentatrice accanita ma gli spunti di riflessione diversi da quello che è il mio modo di vedere le cose mi piacciono. Quindi sicuramente ti leggerò ancora!
Barbara ,
posso dirti che ho accolto i tuoi commenti con la netta sensazione che provocheranno " ulteriori sviluppi " ??
Devi sapere che io trovo estremamente stimolante trattare con persone come te , che - apparentemente - sono materialiste , e non ammettono altra realtá al di fuori di quella che percepiscono con i 5 sensi !! hehe
Vedi , Barbara , io , solo un paio d'anni fa' , trotterellavo nel tuo stesso giardinetto , mi nutrivo di mero pragmatismo ...
Ora - peró - lascio che la parte intuitiva ( ch'é parte integrante del bagaglio con cui arriviamo tutti sulla Terra , alla nascita ) mi consigli e guidi , molto spesso .
Apprezzo - peró - il candore delle tue affermazioni , e , per ora , desisto dall'entrare in aperto conflitto ideologico : avremo tempo per coltivarci a vicenda , e , forse , per aiutarci reciprocamente a togliere qualche dubbio , non ti pare ? ;-)
LOVE !!
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