Si respira aria piú fresca e pulita , man-mano che s'ascende verso le stelle .
Ma , essendo piú rarefatta , é con maggior sforzo che l'immagazziniamo nelle cavitá polmonari .
Anche i progressi spirituali , che non si nutrono d'ossigeno ed azoto , richiedono un costante aumento di coinvolgimento , per garantire risultati efficaci e duraturi .
Non si creda - quindi - che , di notte , una volta incontrato un lampione , ci si ritrovi immediatamente s'un viadotto illuminato a giorno .
Quante volte - invece - é necessario appagare ogni luce , per potersi orientare !
I viaggi piú proficui sono - indubbiamente - quelli che s'attuano a fari spenti .
Infatti , le occasioni propizie all'adempimento dei compiti morali , solitamente appaiono quando le condizioni sono incerte e precarie , e ci si deve concentrare molto per scorgerne i contorni .
La logica dell'evoluzione comporta un progressivo appesantimento delle difficoltá d'affrontare .
È un processo meraviglioso , che conferma la nostra acquisizione di mezzi sempre piú adeguati e robusti .
Accettiamo - perció - con consapevolezza ed allegria , ogni complicazione e dolore , riconoscendone l'utilitá .
L'esistenza caratterizzata da consistenti progressi , é necessariamente irta d'ostacoli e tranelli , si percorre , a fatica , in una distesa d'arbusti spinosi .
Ripaga sempre - peró - ogni sforzo e sofferenza .
Al contrario , se si sceglie di respirare aria viziata , e di riempirsi di cibo succulento , credendosi refrattari ai problemi del mondo , si rimane seduti comodamente in una poltrona inchiodata al terreno , rimandando a posteriori quel viaggio indispensabile , che costituisce il motivo della vita ,
Messaggio spirituale ricevuto il 2 di settembre
.
Nessun commento:
Posta un commento