La lingua , se pizzica , va controllata .
Con un movimento adeguato .
Cibi fortemente speziati provocano un bruciore caratteristico , ma , é quando parliamo in modo inopportuno , che si creano condizioni di disagio , capaci d'alterare qualsiasi situazione .
A nessuno deve sfuggire l'importanza di misurare le parole .
Soprattutto se si subisce una provocazione , e ci sarebbe motivo per affermare le proprie ragioni .
Sono momenti che mettono a dura prova l'esercizio della pazienza , che testimoniano , o no , la volontá di progredire attraverso le difficoltá .
È quando dimostriamo il grado di saggezza raggiunto .
Se cadiamo nella trappola che ci viene tesa , e rispondiamo per le rime , avvaloriamo l'incapacitá di gestire il cuore , di lasciarlo battere sempre tranquillo .
Allora , le parole sono proiettili che certamente ritorneranno per colpirci .
Invece - se inghiottite prima d'uscire dalla bocca - vengono dimenticate in un istante , non lasciano alcuna traccia .
Principalmente quando tutto contribuisce ad alimentare il desiderio d'esprimerci verbalmente contro qualcuno , se un insulto c'arriva all'orecchio , o la facile ironia stuzzicherebbe una pronta reazione .
Astraiamoci , diventiamo trasparenti , respiriamo a fondo aria pura , disintossicante
Consiglio spirituale del 13 Febbraio
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