mercoledì 19 gennaio 2011

CORTIGIANE ONESTE .

Indubbiamente questi sono giorni in cui l'attivitá di Escort viene messa alla ribalta !!! Pare che si scopra solo adesso che esistono occasioni in cui una ragazza carina puó far valere il suo Sex-appeal a favore del proprio Conto Bancario , prendendosi anche una fetta di Interesse Mediatico ... Tralascio volutamente le implicazioni politiche e/o giudiziarie , che mi considero poco idonea a commentare . Ma , invece di soffermarmi sulla specificitá della situazione Italiana attuale , mi permetto di far rilevare come , ad esempio , giá nel '500 , a Venezia , fosse fiorente l'attivitá di accompagnamento sessuale , anche e soprattutto ad " alto livello sociale " ... Oltre alla prostituzione da strada o da bordello , dedicata a soddisfare i bisogni " spiccioli " del " popolino " , e confinata in poche zone della cittá , appositamente allestite , un buon numero di donne , bellissime e raffinate , dell'alta borghesia si faceva pagare per condividere momenti di piacere culturale , di marcata componente sessuale . Gli storici affermano che nel Secolo XVI , una veneziana su 5 esercitasse qualche forma di prostituzione ... Qui mi interessa ricordare VERONICA FRANCO , donna di enorme fascino e grande poetessa . Margaret F. Rosenthal ha dedicato molti studi per svelare particolari interessanti della vita e delle opere di una " Cortigiana Onesta " ( Intellettuale ) come , appunto , fu Veronica . Un libro , in particolare , ha poi ispirato il Film , di cui vi propongo qui una breve scena : si tratta di " Dangerous Beauty " ( 1998 ) . Credo che sia un delizioso spaccato di un Mondo , del quale anch'io , adesso , mi considero parte . Di certo non mi sfuggono i facili Luoghi-Comuni od il tentativo patetico di " sentimentalizzare " anche gli aspetti piú banali della nostra attivitá ... Credo - peró - che valga la pena " calarsi " in quei tempi caratterizzati da elementi che sembrano ancora " muovere " le leve della nostra Societá !! E pensate che allora le Cortigiane dovevano guardarsi dai Grandi Inquisitori , che si aggiravano per Venezia , castigando la " Fornicazione " come se fosse una forma di Eresia .. Come commiato odierno , Vi affido alcuni versi tratti da " TERZE RIME " ( 1575 ) : Or mi si para il mio letto davante, ov'in grembo t'accolsi, e ch'ancor l'orme serba dei corpi in sen l'un l'altro stante. Per me in lui non si gode e non si dorme, ma 'l lagrimar de la notte e del giorno vien che in fiume di pianto mi trasforme. Ma pur questo medesimo soggiorno, che fu de le mie gioie amato nido, dov'or sola in tormento e 'n duol soggiorno, per campo eleggi, accioch'altrove il grido non giunga, ma qui teco resti spento, del tuo inganno ver' me, crudele infido: qui vieni, e pien di pessimo talento, accomodato al tristo officio porta ferro acuto e da man ch'abbia ardimento.

4 commenti:

DolcePrinciFessa ha detto...

Mi piace un sacco la luce sotto cui metti la tua attività... la gente, spesso, a certi aspetti neanche ci pensa... si fa presto a fare di tutta l'erba un fascio!

LED ha detto...

Grazie , DolcePrinciFessa .. vedró di farti avere un paio di CD " Culturali " dentro i quali troverai qualche banconota da 500€ .. ;-)

Anonimo ha detto...

Bel film. L'ho visto. Emozionante la scena dove lei parla alla giuria!

Mimmo Cormio ha detto...

Grazie per aver suggerito la visione del film "Dangerous beauty", Mi è piaciuto tanto.