EPOPEA

 Si barricano sfumature di sospiri smaniosi nell'anfiteatro degli sguardi, dove cantilene arroganti avanzano travolgendo ellissi d'addomesticati compiacimenti.

Da lì sferzano l'atmosfera, l'arroventano al ritmo assordante di scenografie emotive.

Replicano orbite infinite, torcono vibridi insensati, accedono allo stupore del manto luccicante di costellazioni bollenti. 

NEL CALPESTIO ARROVENTATO...

 Nel calpestio arroventato di prospettive acute nascono spesso ostinazioni mielose ed annegano manciate di riflessi d'organza.

Dalle sponde di marchingeni soggiogati si catturano frammenti ineffabili.

E così, andature replicate amplificano assoluzioni empiriche, indorano fossili trafugati.