giovedì 16 ottobre 2014

VIA DEL CULTO , NUMERO 153 .

















Il pianeta Sotìon , che si trova in una zona periferica della Via Lattea , molto distante dai sistemi solari che individuiamo da qui , è caratterizzato da forme di vita estremamente sofisticate ed evolute .
Ci sono piante ed animali molto dissimili da quelli terrestri , dato che non obbediscono soltanto ad istinti e sono privi di organi riproduttivi .
S'affermano in modo autonomo , comportandosi spesso con l'ausilio di pensieri articolati e responsabili .
Gli esseri umani sono tutti dotati d'un corpo minuto e leggero , quasi trasparente .
Nonostante esista un fattore gravitazionale importante - dato che Sotìon é dieci volte più pesante della Terra - é richiesto pochissimo sforzo per trasferirsi , in un istante , da un luogo all'altro .
Le persone sono sospinte dalla loro forza di volontà , non utilizzano alcun mezzo di locomozione e posseggono meccanismi biologici e sociali , frutto d'uno sviluppo , al quale presupponiamo d'essere destinati anche noi .
Ma , per ora , costituiscono una razza cosmica di molto superiore alla nostra .
Non si tratta - però - d'esseri completamente spirituali , eterei , svicolati totalmente dalle necessità corporali , e dalle loro implicazioni .
Si nutrono di vegetali , anche se in quantità infinitesime , producendo tracce di rifiuti organici , solidi e liquidi , respirano e metabolizzano una miscela gassosa molto rarefatta , ed esercitano forme di sensualità attiva .
Contrariamente al nostro modo di relazionarci , sono refrattari a qualsiasi tipo d'attrazione fisica e considerano l'atto sessuale in maniera altruistica , come manifestazione esclusiva d'amore .
Ciò avviene anche perché nessuna devozione genera discordia , mai viene imposta con autorità o repressione , auspica profondi legami sociali , in ogni manifestazione possibile .
In tutte le città di Sotìon , esiste almeno una " Via del Culto " .
È un'ampia strada rettilinea , quasi sempre lastricata e senza vegetazione , senza incroci o dislivelli .
Ai suoi lati s'innalzano , allineati senza soluzione di continuità , centinaia d'edifici identici , semplicissimi cubi semi-trasparenti , costituiti d'un materiale diafano , simile al nostro perspex acrilico , ma più leggero e rifrangente .
All'inteno d'ognuno é praticata una religione differente .
Nessuno - però - ne é vincolato .
In base ad una sapiente rotazione programmata , si passa solo un giorno dei novecentoetrentatrè che costituiscono l'anno sotiònico , in una determinata " chiesa " .
Non c'é tempo per imbracciare dottrine ed affezionarsene , dato che all'indomani ci si troverà sempre in un altro contesto mistico .
Certamente su quel pianeta non esistono guerre , o inutili diatribe .
Tutti si sentono fratelli e si dedicano ad aiutarsi vicendevolmente .






2 commenti:

cristiana marzocchi ha detto...

Molto fantasioso e ben scritto.
Tanto varrebbe, però cancellare qualsiasi culto eperchè ha la mente libera da qualsiasi dogma agirebbe co umanità e fratellanza.
Cristiana

LED ha detto...

Permettimi di notare che , curiosamente , ti chiami Cristiana ... ;-)
Sì , sono d'accordissimo con te : presto , quando c'evolveremo un pochino di più , ogni religione sará ridondante e controproducente .
Ad ogni modo , giá adesso , é dentro di noi che esistono tutte le risposte , non certo in una chiesa o in un tempio ..

L'Amore vincerá sempre !!