giovedì 27 settembre 2012

L'EGOISMO DELLA LUNA .









Forse é un'inevitabile curiositá , intrinseca alla nostra condizione .
Viene ulteriormente solleticata dall'osservazione dell'ambiente in cui ci troviamo .
Di certo - fin dai suoi albori - l'Umanitá s'é posta spesso la questione riguardante la formazione della Terra .
Sono nate cosí varie ipotesi , teorie riguardanti questo pianeta immerso nel sistema solare .
L'evoluzione della Scienza ha sí contribuito a sfatare superstizioni senza senso , ma non ci ha ancora fornito tutte le risposte .
Non crediamo piú d'essere situati al centro dell'Universo .
E neppure che la superficie terrestre sia piatta o che la volta celeste sia solo una trapunta ornata da motivi decorativi per allietarci la vista in notti d'estate .
Quasi tutti riconosciamo d'essere su uno dei tantissimi astri che fanno parte d'una galassia ch'é solo una frazione infinitesima dello spazio celeste .
Ma non sappiamo bene come e quando questo corpuscolo celeste si sia originato .
Nel '700 , in Francia , il Conte di Buffon , Naturalista che si autodefiniva anche " Cosmologo " , credette di poter dimostrare ció che nessuno prima aveva nemmeno immaginato .
Pubblicó studi in cui affermó che la Terra , come tutto quanto ruota intorno al Sole , era nata da una collisione stellare .
Una cometa vagante colpendo violentemente la superficie solare , l'avrebbe frantumata in piú punti .
I cocci incandescenti esplosi via nello spazio , si sarebbero mantenuti in orbita solare , a causa dell'attrazione gravitazionale esercitata dal corpo centrale rimasto intatto .
Ognuno d'essi , raffreddandosi ed assumendo forma sferica , sarebbe poi diventato un pianeta o un suo satellite .
Poche migliaia d'anni sarebbero bastate per rendere la superficie terrestre idonea ad accogliere la vita biologica che vi si fosse sviluppata .
Tale teoria , al pari della Genesi Biblica , é ora smentita da chiunque abbia un minimo di conoscenze astrologiche e naturalistiche .
Qualcuno , peró , le riconosce ancora qualche elemento di veritá .
Come esistono tra di noi persone che credono che strani cataclismi cosmici abbiano coinvolto vari astri , fino a permettere loro di unirsi e formare la Terra .
Quattro pre-pianeti si saldarono tra di loro soltanto quando le forme di vita presenti entrarono in profonda catalessi .
A risvegliarle , una volta completata la fusione geologica , ci pensó una dolce pioggia rigeneratrice .
Cosí si spiegherebbe come mai i vari continenti siano abitati da razze umane differenti e presentino specie animali e vegetali autoctone .
Io vado oltre , insinuando che ci sarebbe stato posto anche per un astro , che giá ruotava da quelle parti .
Si sarebbe dovuto sistemare nello spazio occupato dagli oceani , come prevedeva il progetto originario .
I suoi elementi erano indispensabili per raggiungere la biodiversitá piú completa .
Parlo della Luna , che ha una struttura particolare , forse unica .
Se lei non avesse dimostrato estremo egoismo , ora il nostro pianeta sarebbe ben diverso , piú equilibrato e stabile .
Ma decise di non fare la sua parte e preferí rimanere da sola , incontaminata dalle nostre esigenze .
Venne punita : da allora ogni forma di vita organica le fu preclusa .
Ma , invece di sentirsi sminuita , accolse quel divieto come una liberazione .
Si racchiuse nel misticismo di paesaggi silenziosi , sfidandoci costantemente con occhiate provocatorie .
Ancor oggi , a chi la guarda , si mostra poco rassicurante .
È una palla bianca , abnorme , in un cielo costellato di diamanti , a cui lei , per invidia , sottrae lo splendore .
Li soverchia con arroganza e s'impone ai nostri occhi .
Puó aver ispirato - in passato - poeti e naviganti poco inclini a riconoscere i connotati della realtá .
A chi  - invece - la osserva con attenzione , dimostra tanta antipatia .
Passa il tempo a spiarci da lassú , dove tutto le appare impietosamente chiaro .
Un po' come un elicottero della Polizia spulcia le attivitá che vorremmo mantenere segrete , si compiace a mettere a nudo le nostre debolezze ed imperfezioni .
M'irrita la sua luce diafana , ma invadente , che raggiunge il sedile posteriore dell'auto che vorrei garantisse l'intimitá d'una alcova .
Illumina sempre il pacchetto di preservativi che estraggo dalla borsa , rivelandone marca e caratteristiche .
Guardona , assiste ad ogni scena .
Ma s'incarica di sottolinearne soltanto gli aspetti piú squallidi .
Credetemi : non esiste astro piú odioso di lei , in tutto l'Universo !!
Nemmeno finge piú un poco di collaborazione nei nostri confronti : ci riserva sempre la stessa faccia seria , formale , mentre , con l'altra , se la ride apertamente delle nostre cazzate !!









3 commenti:

MG ha detto...

Odiavo la luna.... quando giocavo la note a nascondino.
Ma quanto l'ho trovata utile quando ha evitato che nel buio inciampassi in qualsiasi cosa.

Quanto sei Luna? :p

Nella Crosiglia ha detto...

Fantastica lettura scritta con la solita maestria!
Non so che dire a proposito della luna.
Personalmente non mi è così tanto odiosa, a volte si nasconde, diventa un quarto, sembra quasi timida oppure è frutto della sua ipocrisia?

LED ha detto...

Nella ,
vediamo di non farci ingannare da " quella " , OK ??
Soprattutto non scambiamo per timidezza la sua subdola tattica mimetica !!
Quando pensiamo d'essercene liberati - durante la " Luna Nuova " - lei agisce indisturbata , annota tutte le nostre azioni , ed un giorno verrá a ricattarci ... :-O