So che , non a tutti Voi , riesce facile la lettura dei Post , in cui Rimba é il protagonista .
Mi sono giunti messaggi denigratori a riguardo , in cui mi s'accusa d'aver inventato un modo per risciacquarmi la coscienza , pur continuando in una vita d'equivoci e controsensi .
Sarei un po' come chi dà in beneficenza una parte dei suoi lucri illegali , ottenuti rubando e sfruttando il prossimo ..
Due affezionati lettori ( uomini ) sono arrivati a chiedermi se Rimba esista veramente , o sia solo un frutto sterile della mia fantasia .
A loro ho giá risposto personalmente , ma a tutti Voi chiedo se si tratta d'una domanda importante .
Non é meglio sapere se i suoi insegnamenti sono attuali ed efficaci ?
Si puó dubitare anche della veridicitá storica di Buddha , Maometto , Gesú Cristo e molti altri illustri esempi di bontá e saggezza .
Ma che importa ?
Fossero anche personaggi fittizi , perderebbe valore quanto c'hanno insegnato ?
Secondo me - infatti - la questione fulcrale di certi miei scritti é tutta lí : possono servirci a migliorare , a superare problemi ed a rendere piú facile questa nostra esistenza ?
Attribuisco maggior valore ad un messaggio che alla persona che lo divulga .
Ha certo ragione chi ha capito che Rimba non trova posto nella Storia Ufficiale .
È una mia invenzione .
L'ho creato per permettermi d'esprimervi , in modo che reputo grazioso , quelle convinzioni che mi stanno cambiando la vita , rendendomela piú allegra e bella .
Per favore , nel vostro interesse , e di chi vi circonda con affetto , ogni tanto prestate attenzione a quanto ci dice Rimba !
Sapete , a quel Parco di Giacarta accorrono molti bisognosi .
Non é un segreto che alcuni hanno superato seri problemi di salute , semplicemente presentandosi lá con fede e speranza di guarigione .
Uno di loro é Feli , un uomo anziano al quale la Medicina Moderna aveva dato poche settimane di vita .
Prima di pensare all'aiuto d'un " Guaritore " , ricorse ad ogni via terapeutica offertagli , sia dai Dottori , che dalla saggezza popolare .
Ma non gli fu possibile controllare la malattia .
Una forma di Leucemia particolarmente severa ed aggressiva , associata a Diabete ed altri disturbi neuro-vegetativi .
Troppi farmaci e dolori lo ridussero in uno stato pietoso .
Giunse a non poter piú camminare , se non con estrema difficoltá , appoggiandosi a qualche persona cara .
Perse gran parte della luciditá mentale , spesso dimenticava nozioni elementari , s'assopiva mentre gli rivolgevano la parola .
Rimba lo vide per la prima volta disteso su una brandina di vimini , all'ombra d'un ombrello di batik .
Non chiese nulla , si limitó a porgli una mano sul petto , in un gesto d'apparente conforto .
Disse poi , a coloro che s'incaricavano di trasportarlo , di non avere paura , né di lasciarsi sopraffare dalla tristezza .
« Guarirá presto , anzi é giá guarito ! » - pronunció sottovoce , quando fu sicuro di non essere ascoltato .
Tre settimane piú tardi , Feli gli arrivó davanti a passo deciso , fendendo una piccola folla di curiosi .
Si prostró ai suoi piedi scalzi , prima di scoppiare a piangere ed esclamare : - « Sono venuto per ringraziarti del Miracolo che m'hai concesso , Grande Maestro ! » .
Con aria incredula , Rimba lo invitó subito a rialzarsi , a sederglisi accanto .
« I miracoli non esistono , sono solo un'invenzione da ciarlatani , destinata ai creduloni . Tutto si puó spiegare con le leggi naturali , basta conoscerle » .
« Leggi naturali ? mhh .. io so solo che ero moribondo ed ora mi sento in gran forma , pieno di vita ed entusiasmo , ed i Medici dicono che le mie analisi sono ritornate quelle d'un uomo normale » .
« Certo , certo , tutto come previsto .. » - Rimba sembró spazientirsi , ma sorrise per paura che Feli fraintendesse quelle parole .
Poi , quando capí d'aver suscitato grande curiositá , aggiunse : « Guarda dentro te stesso e capirai che sei stato tu stesso a guarirti , anche se l'hai fatto su suggerimento del mio spirito . È un processo alla portata di tutti , solo che pochi vi ricorrono sulla Terra . »
Feli rimase immobile , incapace d'argomentare anche un semplice ragionamento .
Disse soltanto - in tre parole - che non capiva il perché di tanta modestia .
Allora Rimba si sentí in dovere di elaborare alcuni concetti : « L'intero Universo é percorso da forze potentissime che legano tutti i suoi abitanti , nessuno é da solo . Ormai anche la Fisica Quantica lo conferma . A volte siamo noi a lasciare che il nostro corpo s'ammali , quando dimentichiamo chi siamo e perché ci troviamo qui : l'egoismo é l'unica vera malattia ! Quando ti vidi , capii subito ch'era quello il tuo problema . Mi calai allora in me stesso e chiesi umilmente al mio spirito di mettersi in contatto con il tuo , per inviarti un messaggio . Se adesso stai bene , é perché quel messaggio é stato ricevuto ed ascoltato . »
« Qual'é il messaggio che ha potuto guarirmi ? » - chiese allora Feli .
« Specchiandosi nella perfezione dell'Universo si ritrova l'equilibrio perduto , la gioia ritorna ad animare le cellule e l'armonia pervade il sistema biologico , gli permettere di rifiorire . Ma io non t'ho suggeito quello che giá sapevi . Mi sono limitato ad inviarti il piu semplice ed efficace dei messaggi : il mio AMORE ! »
2 commenti:
A volte ci si abitua talmente tanto al proprio male, che sembra quasi non potremmo esistere senza... Tutto questo è così triste, se ci impegnassimo (e basterebbe poco) a coltivare la versione migliore di noi stessi e la offrissimo agli altri, sarebbe un mondo meraviglioso
A molte persone succede davvero di identificarsi con quella che considerano la propria malattia !
In realtá , é l'Ego ad imporlo , nel tentativo di giustificare il suo ruolo dominante .
Gli é molto conveniente crogiolarsi nel dolore e cercare cosí simpatia .
Come affermi tu , Cara Annalisa , é auspicabile arrivare a smascherare questo processo ed a liberarsene .
Ed il modo piú efficace per farlo é dare spazio alla propria Coscienza , ch'é indubbiamente superiore alle nostre vili idiosincrasie .
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