martedì 22 settembre 2020

VAGANO MIRAGGI STRAVAGANTI.








Tra le brume d'inappagati accenti di languidezza, vagano miraggi stravaganti, svicolano lubriche motivazioni che non saprebbero governarsi altrove.
Un timido effluvio ne sparpaglia i sospiri cadenzati, esala volontá compresse, intingendole in rugiade allegoriche e stantie.
Abboccate sfuggenze di sommesse estemporaneitá, spesso frequentano le memorie furtive, che rinascono con guizzo istintivo, ed aggiornano il nesso di spregiudicate matrici predilette da appigli verdeggianti.
In sospeso, tra congestionati incanti d'irrealtá, ed astute proiezioni di fatali prodigi, avvenenze speziate scivolano trascinandosi dietro venature iridescenti.
Accentueranno il rimbombo d'un talismano, quando striscianti ombre di passionalitá profonda, invaghendosi d'eclissi apatiche, rincorreranno sapori masticati durante intrecci di messaggi penzolanti da arcobaleni capovolti.




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