giovedì 21 febbraio 2019

LE ONDE S'AGITANO SOLTANTO QUANDO...












ATTENTO E CURIOSO,
IL MARE OSSERVA LE FOLLE CHE
GLI CAMMINANO ACCANTO,
EVITANDO LE COSE
DI CUI S'É APPENA LIBERATO,
E, QUANDO GLI S'AVVENTURANO SOPRA,
TRA LE PIEGHE
DI QUELLA
CHE CONSIDERANO
SOLTANTO UN'ENORME POZZA D'ACQUA,
NON SMETTE DI GUARDARLI IN VISO,
SENZA NASCONDERE
TRISTEZZA E RANCORE.

CI SPIA DOVUNQUE,
ANCHE SE CI NASCONDIAMO
NEL CUORE DEL MONDO, O
DIETRO LA FINESTRA
APPOGGIATA
AGLI ODORI CHE GLI SCARICHIAMO CONTRO.

IN FONDO
AL CORRIDOIO SCAVATO
IN SECOLI DI PRIVAZIONI,
E PERENNI CONTROVERSIE NOIOSE,
E PATETICI TENTATIVI DI RICONCILIAZIONE,
LE ONDE
S'AGITANO SOLTANTO
QUANDO CI VEDONO VAGARE,
ALLA RICERCA
DI SENTIMENTI
CHE ANNEGANO
PRIMA ANCORA 
D'IMMERGERSI NEL MARE.




LA LUCE INTERIORE.









Chi si chiede cos'é venuto a fare sulla Terra, per quali motivi superiori é necessaria la sua presenza qui, raramente trova una risposta convincente.
Di conseguenza, si sente portato a ricorrere a quelle "guide spirituali" che si dicono in grado d'illuminare il mistero della Vita...
Ottiene allora, come unico risultato, quello di sprofondare nella mistificazione e, invece di chiarirsi le idee, s'invischia in ogni trappola che il destino gli tenda, incapace di costruirsi quelle difese interiori,  che lo mantegano lontano dalle piú cocenti delusioni.
Sarebbe -peró- ultraggioso, e molto ingiusto, credere che i Guru si dedichino ad ingannare i seguaci, approfittando della loro ingenuitá, e che siano mossi soltanto dal tornaconto personale.
In realtá, si tratta d'un esempio blatante di disparitá spirituale, di cui nessuno é colpevole, almeno in modo diretto.
È che, nell'ordine supremo delle cose, ognuno deve incontrare e percorrere il proprio cammino, mai gli é concesso di trovare una scorciatoia, o di ricevere utili indicazioni da chi é giá passato di lí.
Se bastasse leggere attentamente le istruzioni indicate sulla confezione, per evitarsi complicazioni e guai, la Vita altro non sarebbe che un conveniente genere di consumo, a disposizione di chiunque intenda metterla a profitto.
Potrebbe cosí soddisfare qualche misera necessitá contingente, producendo effimere gratificazioni, ma si rivelerebbe del tutto inutile come strumento pedagogico ed evolutivo.
Viviamocela quindi a nostro modo, senza cercare da altri quelle spiegazioni che soltanto noi possiamo individuare ed esaltare.