giovedì 30 settembre 2021

INTERMITTENZE TATTILI.









Intermittenze tattili, raddolcite nella complicitá di sospiri evanescenti, silenziate da indomiti soliloqui di allocuzioni smodate, rovistano incongruentemente tra sconcerti oblunghi, stemperati come il balbettante idioma dei segreti.
Offuscano attimi dedicati allo strapiombo degli sguardi, increspano il calpestìo di andirivieni irresoluti, mentre sussurrano convulsioni agli aversi corrotti da dinamiche assorte e sconfinate.
Con l'alfabeto roco che enfatizza i contraltari di curvature immanenti, tracciano vortici di risoluta energia, soggiogano sottigliezze ricalcate, divaricano manciate di frastuoni iridescenti, consapevolmente assecondano gli sconquassi dislessici che scaturiscono dalla soglia di annacquate assoluzioni.



 

martedì 28 settembre 2021

L'AUDACIA CONTRAFFATTA DALL'INTELLETTO.








L'audacia, contraffatta da evanescenti lampi d'intelletto, accosta preziosi magnetismi alla necessitá di sparpagliare giocosi solfeggi d'irriverenza.
Dispiega ipotesi di altera crudeltá, ritoccando aneliti di genialitá paludose, mentre melliflui passi scivolano su scoscese lastre d'immense incongruenze.
Fuori dalla portata di conturbate essenze, esilia iridi di sentimenti impregnati dall'accentuata vibrazione, che freme come intarsio sperduto ai limiti del cosmo.
Demotiva singulti di lava assecondando la smania di parole riproposte per esasperare inabili bramosie. Imprime orme spesse nella pantomima di fronde vissute in solitudine, che ora si specchiano dove i cascami attutiscono la caduta di languori stremati.
Lì, approcci scorticati dal bisogno proiettano diamanti sul dissenso di parallelepipedi disturbati dall'incedere di sobbalzi sopriranti. 



  

venerdì 24 settembre 2021

BISBIGLIA SPRAZZI ARCUATI








Taciturno, il garbuglio di sconfinate docilitá accentua renitenze, che cronache di dicerie inconsistenti riflettono su schermi panoramici, illusori quanto gestualitá di sillabe in espansione.
Nella densitá di dissapori invitanti, emulsiona disarmate schiume, sbriciolando fiati aggressivi e pastosi richiami d'ingeniosa esaltazione.
Con rabbuiate sonoritá, accompagna involucri sagaci di volumetrie logoranti.
Impone fremiti a singulti sciabolati, sfibra assiomi equivoci per consolare colibrí accovacciati nel tramezzo di effimere vanitá.
Per distillare plasma da languidi silenzi, implica sembianze artefatte, infrange battiti di sfumature effervescenti, bisbiglia sprazzi arcuati al girotondo di essenze mascherate.




  

lunedì 20 settembre 2021

TRAGHETTA IL TICCHETTÌO INCONTENIBILE.









Invoca tracce ingrigite che fragilitá coreografiche disseminano nel tempio della luce, centellina afflati sgualciti, oscurandoli con cronache di allusioni inconsistenti. scalpita al ritmo di migrazioni passionali.
Idealizza infusioni partorite nell'apnea di termini sgridati, ardite sintonie di presenze oniriche, convogliate con foga in battiti di icone vaporose.
Imbriglia l'irrazionalitá che sgorga da spasmodiche rincorse.
Accalora d'inclementi vertigini gli spasmi, che tocchi di polpaccio imprimono sul monte avvolgente che l'enigma intinge nel gioco arduo dell'acqua piovana.
Traghetta il ticchettìo incontenibile di profonditá inaudite. 




    

venerdì 17 settembre 2021

GRAPPOLI DI ANTICHI IMPULSI








Grappoli di antichi impulsi si strusciano con fervide intonazioni sul selciato di prioritá recidive.
Come porzioni d'un paradigma minacciato dall'ingordigia di tratti oscuri, ammainano l'eco di sguaiati idiomi, che ricongiungono desideri intrappolati nei vicoli dove sfumano ancestrali approcci.
Esaltano con frenetici volteggi la filastrocca d'un baleno travolgente, rivestono di beatitudini scivolose la follia prolungata, che terre capovolte verniciano di eccessi cruciali.
Percuotono intarsi di pigmentate gemme, avvinghiando fotogrammi di numeri scanditi e singhiozzi trattenuti. 
Accovacciano mantelli spudorati, li naufragano nella contemporaneitá lucida di brezze inconfessate.




   

martedì 14 settembre 2021

PROIEZIONI FLAUTATE.








Proiezioni flautate che ammaliano i passi di chi svolazza ghirigori di ereditá inesigibili, divaricano sentenze accumulate nel pagliaio di memorie sedimentate, oltrepassano i confini adagiati nel solco di velate seduzioni, inteneriscono sguardi perturbati dal moto di genialitá rigogliose. 
Dietro a provocanti scenografie dettate da strumenti ipnotici e passionali, annusano inchiostri trepidi, rivelano l'enfasi di banchetti sussultanti, turgidi come sagome impresse su schermi emotivi.
Ricercano frasi sgrammaticate per illustrare l'estremitá di virgulti intrecciati.
Su impalcature caratterizzate da sfilacciata intraprendenza, ammiccano carezze sublimanti intingendole nel battito ansioso di refoli benigni.
Boicottano il susseguirsi di temerarie didascalie, alludendo a moine trafugate nel bollore di ruscelli incontenibili. esorcismi di pretesti eccessivi, e baluginate dissuasioni d'infinito.



giovedì 9 settembre 2021

L'AMBIGUITÀ DI PROIEZIONI FRIZZANTI









Solerte ed eclettica, l'ambiguitá di proiezioni frizzanti si sistema dentro le turbinose varianti, che pensieri cinerei producono aggregandosi in sequenza.
Allude palesemente ad intrighi setosi rivestiti di translucida avvenenza, scava audaci solchi laddove si stremano cerchi di crepuscoli intempestivi.
Disallinea roventi vertebre volteggiando nell'amalgama offeso da interrogativi mordaci.
Manomessa dalla crudeltá di feroci esclamazioni estrose, emana fiato insipido, scaglia dardi che scoccano ove sibila il consumo di follie disarmanti.



martedì 7 settembre 2021

CAPOVOLGE E DISPERDE UMORI SCIVOLOSI








Capovolge e disperde umori scivolosi, la sfibrante ricerca di lusinghe, che beatitudini impellenti riservano a strofinii irrefrenati.
Da uno scibile strale librano mulinelli invadenti, autenticano teoremi di emozioni scabrose, percuotono elaborazioni incastonate di movenze luccicanti.
Frantumano flutti conseguenti all'agguato di brame immature, disperse nell'abisso di virtuosismi, che eteree transenne confinano aldilà della galassia piú remota.
Rincorrono sinergie intraprendenti, estirpando la tracotanza selvaggia che s'annida nella gestualitá di irruenze ammansite.
Delicatamente, scostano quei sussurri capaci di mordere il nettare di sfumature blindate.



   

venerdì 3 settembre 2021

CREAZIONI IPNOTICHE OSCILLANO TRA BUIO E BAGLIORI









Creazioni ipnotiche oscillano tra buio e bagliori, inchiostrano intermittenze vissute passionalmente, assemblano frammenti di follia.
Scavalcando impalcature sontuose e viscerali, frammentano l'enfasi di esistenze deturpate dal logorio di refoli ansanti.
Sfibrano virgulti affogando fiori di ghiaccio.
Marcano il fervido sottobosco con gestualitá sapienti, sincronizzando intrighi affannosi e gemiti contrastanti. 
Sempre boicottano il susseguirsi di asimmetriche scoperte e lapilli didascalici.


  

giovedì 2 settembre 2021

GIOCOSE INSINUAZIONI DI FERMENTI









Giocose insinuazioni di fermenti evanescenti accostano l'audacia di contraffatti gemiti, quando si verificano istanze di pertugi, addolciti dall'incedere magnetico che la crudeltá colleziona nel regno dell'immenso. 
Emettono aneliti e sibili di malcontento, rotolano sillabe per impilarle in iridi sospiranti.
Ingannano gli anemoni smemorati, sventolando drappi nella penombra inappropriata.
Demotivano stantie farine imbrattandole di cemento, lasciano orme compromettenti sugli attimi che  esasperano il rincorrersi di sfumature scarabocchiate.