mercoledì 15 aprile 2020

LA MANCANZA GENERA TRAMBUSTO SALUTARE








La mancanza scorre scintillante d'incanto se s'osservano paesaggi viola di dolore, sfregando mani impaurite sulla polvere d'altari d'oro.
Nemmeno quando piove inchiostro sul foglio della vita, una parola trema annegando, se, chi la legge, possiede la forza di mordere il respiro a pieni polmoni, e digerire l'aroma insinuante di sfumature ossigenate che dissolvono il buio della mente.
Lievi carezze sanano quei tormenti e singulti, che s'impennano da braccia perse nel mulinello di bagliori vacui, quando, come frastuoni impoveriti da barriere impenetrabili, scaricano fardelli in un istante, e si dileguano nella spuma vivace d'un batticuore.
Ghirlande di fiori eterni si posano sulla culla del colloquio in attesa di germogliare.
È lí che si rigenera il trambusto di nostalgie ridestate, di risate che ballano intorno agli odori delle notti senza luna, di fiamme innescate dal vagito di chi non s'arrende mai.





1 commento:

Francesco ha detto...

Si dice che tra i principali elementi dell'amore vi sia l'assenza