venerdì 1 aprile 2016

LA SAGGEZZA ED I CINQUE SENSI









Se si ricevono pesanti colpi esistenziali , l'effetto immediato é , inevitabilmente , drammatico e perturbante .
Ma , la capacitá di reazione , che subentra quando si ricorre ai principi custoditi nell'essenza , é ben piú poderosa ed efficace .
Non é - infatti - a livello epidermico , che si manifestano gli eventi salienti del processo evolutivo .
Ogni irritante provocatore di conflitto , perde contundenza , mentre viene sottoposto al vaglio della coscienza , e si dissolve senza lasciar traccia .
Per raggiungere il proprio benessere , conviene - quindi - favorire un progressivo allontanamento dalle componenti della realtá dei sensi .
Relegando la percezione sensoriale ad affrontare soltanto scompensi biologici , s'amplia la competenza dello spirito .
Ci si ritrova , cosí , liberi da gran parte dei condizionamenti materiali , s'approfitta dell'esperienza terrena per gettare le basi d'un futuro imperturbabile .
La sorditá costituisce ausilio efficace in un contesto d'insopportabile rumorositá ; la cecitá impedisce d'assistere a spettacoli indecenti .
Ma , la saggezza , permette vantaggi maggiori , dato che s'applica in modo selettivo e giudizioso .
Sgorga dall'animo , che sa distinguere sfumature e dettagli irriconoscibili dalla vista .
È in grado d'alterare elementi , al punto di ricavare benefici anche da affronti e provocazioni che debba affrontare .
Invece di definirla come un segno di natura superiore , attribuiamole capacitá di compendio dei cinque sensi di cui il corpo dispone .
Impariamo a servircene sempre , anche quando la realtá esteriore é composta di difficoltá molto ingombranti ed abrasive .
Soltanto cosí , la loro digestione avverrá in maniera indolore e rapida , permettendo di distillare nutrimento morale , anche da maleodoranti rifiuti che ci vengano scaraventati contro .

                                                                                        Messaggio spirituale ricevuto il 17 di Marzo .





Nessun commento: