Ammiccanti stravaganze alla deriva in un labirinto amaranto acquarellano sogni struggenti e desinenze sfasate.
Si delineano come effusioni in un cielo di cristallo.
Smussano l'incedere del tempo, mentre respirano ornamenti contorti ed acuiscono il balenare di crepuscoli inconciliabili.
Sono alla ricerca di spaesati equivoci che diano vigore all'unicità di ascolti molto invadenti.